Pino Reggiani – La fine dell’estate
Questa mostra di Pino Reggiani è una personale che raccoglie le opere degli ultimi anni, ma è nello stesso tempo un’antologica: un’antologia della sua vita, come l’Artista la ricorda e rivive oggi, alla Fine dell’Estate.
Comunicato stampa
Questa mostra di Pino Reggiani è una personale che raccoglie le opere degli ultimi anni, ma è nello stesso tempo un'antologica: un'antologia della sua vita, come l'Artista la ricorda e rivive oggi, alla Fine dell'Estate.
Il titolo allude ad un ciclo temporale, allo scorrere del tempo, ma non è riferito alla stagione dell'anno in corso: siamo nel mese di maggio, quindi all'inizio, anzi all'avvicinarsi, e non alla fine dell'estate; non si riferisce neppure alla stagione di qualsiasi altro anno particolare: allude piuttosto alla fine di ogni estate, di ogni anno della nostra vita. Suggerisce quindi un momento di transizione, con quel che ogni transizione comporta: ricordi, nostalgie, ripensamenti, malinconie, bilanci. Ecco in che senso la mostra rappresenta, sul piano soggettivo, un'antologia dell'esperienza esistenziale di Reggiani. Più che la vita in diretta, Reggiani rappresenta frammenti di vita ripensati in una dimensione quasi atemporale, dove il presente e il passato possono coesistere, perché egli non narra, ma rivive emotivamente fatti, immagini, persone.