Pier Paolo Nudi – Duemila4zero7

Informazioni Evento

Luogo
AMBROSIANA ART GALLERY
Via Sant’Agnese 18, Milano, Italia
Date
Dal al
Vernissage
15/02/2020

ore 18

Artisti
Pier Paolo Nudi
Generi
arte contemporanea, personale
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Ambrosiana Art Gallery è lieta di annunciare la mostra dedicata all’artista Pier Paolo Nudi – Duemila4zero7.

Comunicato stampa

Ambrosiana Art Gallery è lieta di annunciare la mostra dedicata all’artista Pier Paolo Nudi - Duemila4zero7 – che inaugurerà sabato 15 febbraio alle ore 18 presso la sede della galleria a Milano in Via Sant’Agnese 18.
L’esposizione sarà composta da 20 opere realizzate ad hoc per l’evento, creando un percorso completo che esprime al meglio la produzione artistica di Pier Paolo Nudi. La struttura-superficie dell’opera è il soggetto sul quale trasmettere informazioni, che per mezzo della forza dell’arte diventano colori, linee, forme e ordini, regolando le trazioni del processo di estroflessione. La mostra è suddivisa in sei sezioni, Dimensionale Dicotomico (Dimensionale Dicotomico, 2019 acrilico su tela estroflessa riportata su tavola, cm 90x70), Trasparenza Dimensionale (Trasparenza Dimensionale, 2019, Acrilico sotto tessuto translucido estroflesso riportato su tavola, cm 60x60), Dimensionale Cromodinamico (Dimensionale cromodinamico, 2019, acrilico su tela riportato su tavola, cm 60x60), Dimensionale Cubico, Codice Cromatico e Dimensionale Indeterminato (Dimensionale indeterminato, 2019, acrilico su tela riportato su tavola, cm 60x60), ognuna delle quali è caratterizzata da formule compositive ben precise che alimentano il linguaggio codificato di Pier Paolo Nudi.
L’artista ha ideato questa mostra nei minimi dettagli a partire dallo spazio in cui le opere verranno esposte. Tutto è creato, pensato e calibrato; persino il titolo Duemila4zero7 – (duemilaquattrocentosette) ha preciso significato: rappresenta la somma numerica dei poligoni presenti sulle opere esposte in mostra. La superficie pittorica diventa palcoscenico su cui l’artista mette in scena razionalità e apparenza; dimensione e codici si muovono nello spazio dell’opera d’arte grazie alla luce e al colore.
La mostra è corredata da un catalogo con testi critici a cura di Roberto Sottile.

Pier Paolo Nudi nato a San Marco Argentano 1971, da più di quarant’anni vive e lavora a Rende (Cs).
Dopo aver immagazzinato colori, odori e sapori campestri già dagli anni dell’infanzia prende a disegnare la realtà che lo circonda: paesaggi e interni di casa. Nel 1992, ormai diplomato, Nudi si iscrive alla facoltà di Scienze Statistiche che concluderà con la laurea nel 1998.
Nel 1999 conosce lo scultore Francesco Bitonti e l’iconografo Stefano Armakolas. Insieme a loro intraprenderà un lavoro di ricerca artistica sull’introspezione il cui manifesto: “Introspezionismo Artistico” sarà firmato nel 2008.
Nel frattempo la ricerca e la sperimentazione artistica hanno portato Nudi oltre; l’artista si distacca dal paesaggio campestre, nascono le Collezioni: “Gente Comune” e “Introspezioni“. Nel primo quinquennio del nuovo millennio osserva molti artisti, sente molto vicino il lavoro di autori come Piet Mondrian, Frank Stella, Enrico Castellani, Richard Smith, Robert Rauschenberg, Joseph Kosuth, Bruce Nauman.
Dal 2007 le sue opere iniziano ad essere viste ed apprezzate da un pubblico di collezionisti più specificatamente interessato alla produzione artistica contemporanea. Dal 2008 è Accademico dell’”Accademia Angelica Costantiniana” di Roma.Nudi, a fine del 2009, scrive un saggio nel quale definisce la “MultivariArte”.
Dal 2009 ad oggi si impegna sempre in opere “Concettuali” costruite attraverso una ricerca estetica e contenutistica, lavori artistici ordinati in Collezioni: “Multivario“, “Segmenti Multipli“, “Evanescenze“, “Traslucenze“, “Colori Multivariati“, “Approssimazioni“, “Dimensionale Multiplo “, “Trasparenza Dimensionale“, ”Codice Multiplo”.
In Dimensionale Multiplo dalle tecniche miste Nudi passa alle tele estroflesse applicate su tavola.
Vincitore del Galà de l’Art 2016 di Montecarlo evento culturale internazionale patrocinato dall’Ambasciata Italiana nel Principato di Monaco.
Nel 2017 il critico e storico d’arte prof. Vittorio Sgarbi cura la personale “MultivariArte” a Piacenza.
Ad oggi sono numerose le sue esposizioni collettive e personali ed attualmente l’Artista è impegnato in ricerche e sperimentazioni di arte concettuale.