Per il Gran Principe Ferdinando
La mostra dal titolo “Per il Gran Principe Ferdinando. Nature morte, paesi, bambocciate e caramogi dalle collezioni medicee”, è organizzata in occasione del trecentesimo anniversario dalla morte di Ferdinando de’ Medici (1663 – 1713).
Comunicato stampa
Si inaugurerà venerdì 5 luglio, alle ore 17.15, presso la Villa medicea di Poggio a Caiano (PO) la mostra dal titolo “Per il Gran Principe Ferdinando. Nature morte, paesi, bambocciate e caramogi dalle collezioni medicee”, organizzata in occasione del trecentesimo anniversario dalla morte di Ferdinando de’ Medici (1663 – 1713). Sarà presentata da Maria Matilde Simari, Direttore della Villa medicea, e curatrice della mostra. Seguirà il brindisi per festeggiare l’ingresso della Villa nel patrimonio mondiale dell’umanità Unesco, a cui parteciperanno Marco Martini, Sindaco di Poggio a Caiano, e Giacomo Mari, nuovo assessore alla cultura.
La mostra, visitabile da sabato 6 luglio fino al 5 novembre, rappresenta un elemento di raccordo con quella dedicata al Gran Principe Ferdinando de’ Medici, appena inaugurata nella Galleria degli Uffizi di Firenze. La Villa di Poggio a Caiano, infatti, è stata una delle residenze preferite del primogenito del granduca Cosimo III, destinato a succedergli nel governo della Toscana.
Il percorso espositivo si sviluppa tra le 14 sale del Museo della Natura Morta, che ha sede nella stessa villa; saranno in evidenza le opere della raccolta del Gran Principe Ferdinando, e, al termine del percorso, una sala sarà dedicata a due diversi aspetti dei suoi gusti di collezionista, quello volto alle pitture di piccole dimensioni e quello indirizzato alle pitture di genere, ovvero le vedute, le bambocciate, e i dipinti grotteschi e giocosi dove i protagonisti sono pigmei e nani ovvero i ridicoli caramogi.
“Sono quanto mai lieta – ha detto Cristina Acidini, Soprintendente per il Patrimonio Storico Artistico del Polo Museale fiorentino - che, grazie all’energia e alla dedizione della direttrice, di tutti i suoi collaboratori e del personale interno, la Villa di Poggio a Caiano goda di occasioni di autenticame proficua valorizzazione, così da mantenerne viva e operosa la presenza nel Polo Museale fiorentino a beneficio dei cittadini – i più immediati fruitori – ma anche dei visitatori locali e internazionali”.