Penelope’s Labour: Weaving Words and Images

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE GIORGIO CINI ISOLA DI SAN GIORGIO MAGGIORE
Isola di San Giorgio Maggiore , Venezia, Italia
Date
Dal al

10 – 18, chiuso il martedì (chiusura estiva 9 - 23 agosto)

Vernissage
31/05/2011

ore 17.30 – 20, su invito

Contatti
Email: fondacini@cini.it
Biglietti

ingresso libero

Curatori
Adam Lowe, Jerry Brotton
Generi
arte antica, arte contemporanea
Loading…

Mostra di arazzi e tappeti antichi e contemporanei Penelope’s Labour: Weaving Words and Images, promossa e organizzata dalla Fondazione Giorgio Cini con l’atelier Factum Arte di Madrid presso il Centro espositivo “Le Sale del Convitto”.

Comunicato stampa

Giugno all’insegna dell'arte contemporanea
sull'Isola di San Giorgio Maggiore

La mostra di arazzi e tappeti antichi e contemporanei Penelope’s Labour alla Fondazione Cini, ma anche due eventi del circuito Biennale: un'installazione di Anish Kapoor e la mostra fotografica Real Venice

Il 31 maggio 2011 verranno presentate alla stampa i tre grandi eventi che caratterizzeranno l'Isola di San Giorgio Maggiore all'insegna dell'arte contemporanea, da giugno fino all'autunno. La maratona inizierà alle 10.30 con una conferenza stampa nella terrazza del Bar San Giorgio dove i curatori Adam Lowe e Jerry Brotton presenteranno la mostra di arazzi e tappeti antichi e contemporanei Penelope’s Labour: Weaving Words and Images, promossa e organizzata dalla Fondazione Giorgio Cini con l’atelier Factum Arte di Madrid presso il Centro espositivo “Le Sale del Convitto”.

Alla conferenza stampa saranno presenti anche alcuni degli artisti autori delle opere presenti in mostra, come Grayson Perry, Marc Quinn e Carlos Garaicoa. La stampa potrà vedere l’esposizione in anteprima il 31 maggio dalle 11 alle 16 e nei giorni: 1-2-3 giugno dalle 12 alle 18. Ricordiamo che la mostra sarà poi aperta al pubblico dal 4 giugno al 18 settembre 2011 (con una chiusura estiva dal 9 al 23 agosto). Penelope’s Labour intende unire il grande interesse di Vittorio Cini per l’arazzo con l’arte contemporanea e con la rinnovata abilità degli artisti di utilizzare questo mezzo per raccontare storie della realtà in cui viviamo. Spaziando dagli arazzi del tardo Quattrocento l’assedio e la distruzione di Gerusalemme, ai tessuti di Azra Aksamija sulla pulizia etnica della Bosnia Erzegovina, alla vasta allegoria della vita contemporanea del “Walthamstow Tapestry” di Grayson Perry e ai fiori del nostro mondo naturale manipolato di Mark Quinn, la mostra riporterà le ‘immagini intrecciate’ nel cuore della pratica artistica contemporanea. Oltre ad alcuni tra i più importanti esempi di arazzi antichi appartenenti alle collezioni della Fondazione Giorgio Cini e di altri collezionisti privati, in mostra saranno presentati arazzi e tappeti contemporanei di: Azra Aksamija, Lara Baladi, Alighiero Boetti, Manuel Franquelo, Carlos Garaicoa, Craigie Horsfield, Grayson Perry e Marc Quinn. Una menzione particolare merita l’opera di Simon Peers & Nicholas Godley: si tratta di uno scialle in tessuto realizzato con la tela di un particolare ragno del Madagascar. Un’opera più unica che rara, per la cui realizzazione è stata utilizzata la tela di oltre 50 mila ragni. Da oltre un secolo in Europa non viene esposta un’opera realizzata con questo preziosissimo e resistentissimo materiale.

Alle ore 12 presso la Sala Carnelutti sarà la volta della conferenza stampa di presentazione dell'installazione Ascension del grande artista indiano Anish Kapoor, realizzata nella Basilica di San Giorgio. Organizzato da Arte Continua e curato da Lorenzo Fiaschi, il progetto è uno degli eventi collaterali della 54. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia ed è realizzato grazie a Galleria Continua e Illycaffè, con la collaborazione della Fondazione Giorgio Cini e dell’Abbazia di San Giorgio Maggiore. Ascension è un’installazione site-specific che materializza il paradosso della colonna di fumo: un vortice di fumo bianco si sprigiona da una base circolare posta in corrispondenza dell’incrocio fra transetto e navata della maestosa Basilica di San Giorgio Maggiore. L’opera, realizzata per la prima volta nello spazio dell’ex cinema di San Gimignano nel 2003, è stata ospitata nelle importanti sedi di Rio de Janeiro, Brasilia (2006) e San Paolo (2007) del Centro Cultural Banco do Brasil. Nel 2007 è stata realizzata a Pechino da Galleria Continua all’interno del 798. Sarà visitabile a Venezia dal 1 giugno al 27 novembre 2011.

Alle ore 18 infine, la stampa potrà seguire, presso l'Abbazia di San Giorgio Maggiore, la conferenza di presentazione della mostra fotografica Real Venice a cura di Elena Foster. Organizzata da Venice in Peril, associazione britannica nata in seguito all'alluvione del 1966 per contribuire alla salvaguardia della città, la mostra è una Iniziativa Speciale per i 150 anni dell'Unità d'Italia del Padiglione Italia della 54. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia. L'esposizione raccoglie gli scatti, appositamente realizzati a Venezia, di alcuni dei più grandi fotografi contemporanei, quali: Lynne Cohen, Philip-Lorca diCorcia, Antonio Girbés, Nan Goldin, Pierre Gonnord, Dionisio Gonzalez, Candida Höfer, Tiina Itkonen, Mimmo Jodice, Tim Parchikov, Matthias Schaller, Jules Spinatsch, Robert Walker e Hiroshi Watanabe. Gli artisti hanno donato ciascuno sette immagini a Venice in Peril per contribuire alla sua raccolta fondi per la salvaguardia di Venezia. Le fotografie sono state raccolte in un catalogo, pubblicato da Ivorypress. La mostra sarà aperta al pubblico dal 4 giugno al 30 settembre 2011.