Pelle & Pellicola

Informazioni Evento

Luogo
S2 GALLERIA SOLITO
Via Costantinopoli 53 , Napoli, Italia
Date
Dal al
Vernissage
18/01/2013

ore 18.30

Curatori
Pasquale Lettieri
Generi
arte contemporanea, collettiva
Loading…

Otto artisti protagonisti del nuovo progetto espositivo della galleria del centro storico partenopeo.

Comunicato stampa

Mercoledì 16 gennaio 2013, alle ore 12.00, conferenza stampa allo Spazio Nea di Napoli per la presentazione di Pelle & Pellicola, la nuova mostra in programma alla galleria del centro storico partenopeo, che aprirà al pubblico venerdì 18 gennaio alle ore 18.30. In mostra le opere di Aniello Barone, Raffaele Canoro, Peppe Capasso, Giovanni Di Capua, Fabio Donato, Mario Franco, Costabile Guariglia, Guglielmo Longobardo. Al vernissage saranno presenti, oltre gli artisti, il curatore della mostra Pasquale Lettieri, gli storici dell'arte Francesco Gallo Mazzeo dell'Accademia di Belle Arti di Roma e Isabella Valente dell'Università Federico II di Napoli.

Cos'è l'arte se non il connubio “tra poetica e tecnica in flagranza del convivere di una gioiosa originalità – come sottolinea il curatore Pasquale Lettieri- un'originalità che non si ferma davanti a nulla, ma che mette in discussione se stessa e tutto, in nome di una emozionalità, sempre in sovra codice, di continua trasformazione, in questa nostra epoca di modernità avanzata, liquida, capace di confrontarsi con tutte le espressioni dell’attività umane, con creatività e spirito di adattamento che nessuna altra epoca ha posseduto in tal misura”.

Aniello Barone, Raffaele Canoro, Peppe Capasso, Giovanni Di Capua, Fabio Donato, Mario Franco, Costabile Guariglia, Guglielmo Longobardo sono artisti i cui nomi meritano un’appendice non di maniera, ma assolutamente sentita e necessaria, per una traccia del passato e dell’oggi, a futura memoria: sono i nomi degli eredi di una tradizione che affonda le proprie radici nel tempo della storia e trova in queste occasioni la possibilità di lavorare sul nuovo, rinsanguando la propria qualità, al di fuori di una ripetizione prestigiosa sicuramente, ma in imminente pericolo di monotonia. L’esito sarà inaspettato, dimostrando che in arte, non si volta mai pagina, ma si prende e si dà, senza intermissione, perché ogni invenzione non può fare a meno di un passato, del passato come essenzialità e metafisica del linguaggio, che traduce l’invisibile o il possibile in trama e ordito del nuovo, del fantastico reale.

“Questo perché l’arte non è tecnica e basta, ma emblema della civiltà materiale, sublimazione del visibile – sostiene Francesco Gallo Mazzeo - nel nome di un progetto artistico di alto profilo, come questo che propone lo Spazio Nea. Tutto si tiene, come sempre, nel concerto della diversità, della particolarità che è una incommensurabile risorsa ed energia, che esprime un movimento multi-direzionale, orientato alla ricerca della qualità”.

Dopo la mostra, che si chiuderà l'8 febbraio, gli otto artisti saranno protagonisti di personali sempre allo Spazio Nea. L’intera esperienza di ricerca storico/espositiva sarà documentata nel volume Pelle & Pellicola – Otto studi di arte contemporanea, inserito nella collana Tempora (diretta da Gallo Mazzeo e Lettieri) delle Iemme Edizioni, marchio editoriale del progetto artistico culturale Nea.