Pasquale Nasta – Formare materie narranti

Informazioni Evento

Luogo
PAGEA ARTE CONTEMPORANEA
Via Concilio 50, Angri, Italia
Date
Dal al

dal martedì al sabato ore 17,00/20,00
domenica per appuntamento/ lunedì chiuso

Vernissage
17/11/2013

ore 18,30

Artisti
Pasquale Nasta
Generi
arte contemporanea, personale
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La mostra raccoglie un ciclo di opere realizzate dall’artista negli ultimi due anni, focalizzandosi per l’appunto su un’esperienza recente che documenta il suo interesse per la scultura.

Comunicato stampa

Domenica 17 novembre alle ore 18,30, sarà inaugurata presso la PAGEA Arte Contemporanea di Angri (Via Concilio, 99) la personale di Pasquale Nasta dal titolo formare materie narranti. La mostra raccoglie un ciclo di opere realizzate dall’artista negli ultimi due anni, focalizzandosi per l’appunto su un’esperienza recente che documenta il suo interesse per la scultura. È quanto testimoniano le opere esposte, all’incirca una quindicina di composizioni di medie dimensione ottenute mediante il rivestimento di una struttura interna, fatta di cartone duro, con materie sintetiche, nello specifico gomme lavorate, cui si affiancano o si sovrappongono strati di cemento e di vernice. Si tratta di volumi plastici sottoposti ad una rigida costruttività segnalata dal ricorso ad una geometria che si struttura per moduli disarticolati accampati nello spazio come corpi dinoccolati. Volumi in realtà che trasportano con sé una valenza pittorica per l’importanza che in essi assume il ricorso al colore. «È quanto evidenzia – scrive Ada Patrizia Fiorillo nel testo al catalogo – l’accuratezza con la quale egli lo utilizza: da un lato attento ad impastarlo tra le materie simulando effetti di ulteriori materie del repertorio industriale, dall’altro disposto a creare campiture nette che si insinuano tra una forma e l’altra stabilendo una continuità tra gli equilibri precari. Nell’uno o nell’altro caso sono emergenze luminose attraverso le quali l’artista viola l’aspetto ‘granitico’ che queste composizioni ci rimandano, per renderle più vulnerabili ai segni dell’esistenza». Opere che anche nei titoli quali L’angelo ritrovato, Anime gemelle del 2011, Luogo sacrale, Il confinante della notte del 2012 testimoniano del loro essere veicolo di una narratività, palesando «l’esigenza – scrive ancora Fiorillo – di comunicare parte di un vissuto interiore, ovvero quella dimensione di esistenza affidata a tracce di impronte reali».
La mostra resterà aperta fino al 31 dicembre 2013.

Pasquale Nasta (Nocera Inferiore, 1957). Dopo aver frequentato l’Istituto d’Arte di Salerno, si diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli al corso di Pittura quale allievo di Domenico Spinosa. Tra le personali si ricordano : Galleria Il Campo di Cava de’ Tirreni (1982); Centro d’Arte La Bilancia, Napoli (1982); Galleria d’Arte San Carlo, Napoli (1984 ); Centro d’Arte l’Idioma, Ascoli Piceno (1984); Centro d’Arte l’Ariete, Napoli (1985); Galleria d’Arte Tempo Sensibile, Novara (1985); Studio d’Arte Unimedia, Genova (1989); Centro Iniziative Culturali, Angri SA (1990). Tra le esposizioni collettive si segnalano: Centro Culturale Il Centro Zero, Angri (1980); “Immagini, Realtà, Documenti”, Pinacoteca dell’Accademia di Belle Arti, Napoli (1982); “Irrazionalità. Conseguenze dell’astratto ed oltre”, Centro d’Arte La Bilancia, Napoli (1982); Expo Arte Bari, Galleria d’Arte San Carlo, Napoli (1983); Centro d‘Arte e Cultura Atelier, Carrara (1984); “Quadro Giovani”, Galleria San Fedele, Milano (1984); “Gruppo Artisti della Galleria San Carlo”, Galleria Comunale, Loiano-Bologna e Galleria Comunale, Fosdinovo-Carrara (1984); Expo Arte di Bari, Galleria San Carlo, Napoli (1985); “Il fascino di Pompei”, Museo Vesuviano, Pompei-Napoli (1985); “Arte in Campania”, Fiera d’Oltremare, Napoli (1986); “Under 35”, Arte Fiera, Bologna (1987); “Rizoma. Alle radici del contemporaneo”, Società Promotrice Belle Arti, Casina Pompeiana, Napoli (1987); “Alchimie materiche nel segno dei Doria”, Pinacoteca Comunale Castello Doria, Angri (1987); “Disegno Campania ’88. Progetto Morcone, Casa Sannia e San Bernardino, Morcone-Benevento (1988); “Biennale del Mediterraneo”, off 88 Bologna, Spazio Culturale Il Navile, Bologna (1988); “Accumulazione”, Studio d’Arte Contemporanea, UXA, Novara (1989); “L’immagine e il suo trucco”, Studio Unimedia, Genova (1989); “Arte giovane decennale 82-92”, Galleria d’Arte L’Idioma, Ascoli Piceno (1992).