Paola Marinelli – L’Arte che Abito
Dopo un lungo periodo di chiusura dovuto alla complessa situazione sanitaria in corso, lo Spazio COMEL Arte Contemporanea torna a ospitare eventi e ad aprire le sue porte al pubblico di appassionati, artisti e studiosi: una riapertura che emoziona e che riempie di speranza circa le sorti dei luoghi della cultura e di un’auspicabile continuità delle loro attività.
Comunicato stampa
Dopo un lungo periodo di chiusura dovuto alla complessa situazione sanitaria in corso, lo Spazio COMEL Arte Contemporanea torna a ospitare eventi e ad aprire le sue porte al pubblico di appassionati, artisti e studiosi: una riapertura che emoziona e che riempie di speranza circa le sorti dei luoghi della cultura e di un’auspicabile continuità delle loro attività. Il primo evento di questo difficile 2021 sarà la personale di Paola Marinelli “L’Arte che Abito”.
In una stretta connessione tra il concetto di Arte come luogo che accoglie e l’idea di casa, lo Spazio COMEL accoglie le stanze d’arte create da Paola Marinelli, che non a caso è anche architetto. Ogni ambiente si distingue per stile, materiali e tecniche utilizzati, il visitatore potrà immergersi nei diversi ambienti, in contatto con la propria intima individualità, riscoprendo la brillante poliedricità delle sue sfaccettature, il suo essere umanità nella coralità.
In esposizione una serie di opere a parete e installazioni di vario materiale: alluminio, pizzi, carta ed elementi recuperati che mostrano i segni di storie passate, trovando però, grazie all’artista, un nuovo modo d’essere.
La mostra, a cura dell’antropologa Dafne Crocella, sarà inaugurata sabato 19 giugno alle ore 18.30 e si articolerà in una serie di incontri di approfondimento, gioco e condivisione, per chiudersi sabato 3 luglio con l’incontro conclusivo con l’artista.
L’ingresso è libero ma gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle norme sanitarie vigenti: obbligo di mascherina e osservanza del distanziamento di sicurezza.
Cenni biografici: veronese di nascita, ha vissuto a lungo a Bolzano e a Città della Pieve, ed è approdata a Roma nel 2003. Alla professione di architetto affianca la pittura, passando dalla fotografia pittorica e scoprendo la passione per la composizione visiva. Grazie al suo lavoro entra in contatto con materiali diversi, con i quali ama confrontarsi. Ha esposto in gallerie e spazi non convenzionali, organizza annualmente Arte in Cortile, mostra collettiva nel cortile del proprio studio, e ha ideato la Narrazione dalle opere d’arte, che coinvolge in prima persona il pubblico e fa vivere oltre l’arte esposta.
Gli appuntamenti
- sabato 19 giugno ore 18.30 Inaugurazione
- venerdì 25 giugno ore 19.00 Abitare la mostra
Esperienza di Slow Art narrativo
L’artista invita a condividere un’esperienza creativa ispirata dalle opere in mostra.
- sabato 3 luglio ore 19.00 finissage conversazione con Paola Marinelli
Performance dell’artista che racconta il proprio processo creativo, in dialogo tra opere e pubblico.