Paola Ghirotti

Informazioni Evento

Luogo
STUDIO GHIROTTI GOBESSO
Via Pietro Pomponazzi 12, Roma, Italia
Date
Dal al

da lunedì a sabato ore 15-21

Vernissage
08/10/2011

ore 17.30 su invito

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Paola Ghirotti, Roberto Steve Gobesso, Paolo Marcucci, Marina Princivalle
Generi
fotografia, personale, collettiva
Loading…

Il tema del calendario 2012 della fotografa Paola Ghirotti sono le mani, simbolo di protezione, di amicizia e di calore. Per l’occasione lo studio Ghirotti Gobesso apre il suo laboratorio ed espone a rotazione i lavori di Paolo Marcucci, Roberto steve Gobesso, Marina Princivalle.

Comunicato stampa

In occasione della pubblicazione del calendario
un Giappone di Paola Ghirotti mani 手 per il 2012
lo studio Ghirotti Gobesso
apre il suo laboratorio ed espone a rotazione i lavori di:
Paolo Marcucci, Roberto steve Gobesso, Marina Princivalle

Roberto steve Gobesso (1955)
vive e lavora a Roma
Diplomato nel 1979 all’Isia di Urbino, è socio Aiap, Associazione italiana progettazione per la comunicazione visiva. Si occupa di servizi per la comunicazione visiva, progetti per l’editoria, cartografia storica, infografica e forme di scrittura estremo orientali.
Nel 1992 firma il progetto del periodico “Limes – Rivista italiana di geopolitica” del Gruppo Editoriale L’Espresso e nel 1997 del mensile “Americana” per Editalia.
Nel 2000 disegna il settimanale di calcio e cultura “Rigore”; suo è il nuovo progetto di “east”, bimestrale di UniCredit.
Nel 2006, per i tipi della CasadeiLibri, ha pubblicato la sua opera prima dal titolo” Ikonomachia – segni, sogni, simboli – UNO il falso in B42″
Dal 1993 pratica discipline tradizionali giapponesi ed ha partecipato, con le sue opere calligrafiche, a mostre collettive in Italia, Svizzera e Corea del Sud
http://gobesso-shodo.tumblr.com/

Paolo Marcucci
Nasce a Gualdo Tadino nel 1971, nel 1983 si trasferisce a Perugia dove risiede. Frequenta il liceo classico, si laurea in farmacia, attualmente lavora nella farmacia di famiglia. Si avvicina alla fotografia grazie all'attività del nonno materno, la passione si consolida a 30 anni. Ha all'attivo varie esposizioni con "Libere fusioni", è nel gruppo italiano della Royal Photografic Society - Inghilterra.

Marina Princivalle
Ha vissuto fin da bambina tra quadri e sculture nell’ambiente artistico frequentato da suo padre, scultori e pittori del gruppo romano degli anni '60: Mirko Basaldella, Corrado Cagli, Renato Guttuso. E proprio dal padre, medico con la passione per l’oreficeria, apprende i primi rudimenti, realizzando oggetti che richiamano forme d’arte folklorica, tra cui è fortemente riconoscibile quella sarda, e in alcuni casi primitiva.
Conseguita la laurea in architettura a Roma fa dell’artigianato artistico la sua professione, ma soprattutto della sua passione un vero e proprio lavoro.
Dallo scultore romano Ugo Sartoris acquisisce la tecnica della cera persa e dello sbalzo.

I calendari della fotografa Paola Ghirotti http://it.wikipedia.org/wiki/Paola_Ghirotti

https://www.facebook.com/pages/paola-ghirotti/111213692229850

sono diventati un punto di riferimento
per chi è appassionato di fotografia e di Giappone.
...Appesi alle parete delle loro camere ci sono i calendari di Paola,
oggetti di culto, e per prenderli spesso [gli estimatori]
percorrono molti chilometri.
Ogni tanto nel suo studio con i soffitti alti e la vetrata da dove la colomba guarda da fuori, una mostra. Ma non di quelle da happening dove persone in lustrini brindano e salutano senza sapere chi sia l'artista. Ma di quelle dove si comunica. Dove si parla di fotografia e si assaggia un dolce giapponese, perché nei suoi ritorni Paola porta tutto questo; un altro mondo da condividere.
Le sue foto parlano di bellezza perché “la bellezza è la salvaguardia di tutto, è l’attenzione alla biodiversità, è preoccuparsi dell’eredità che lasciamo a questi ragazzi” Lara De Angelis/VoltiParole

Quest'anno il soggetto del calendario sono le mani,
simbolo di protezione, di amicizia e di calore
In Giappone è stata fondata l'associazione
イタリアから東北へ愛の手を
dall'Italia al Tohoku: una mano d'amore
che provvederà a far recapitare copie del calendario a chi è stato travolto dagli eventi dell'11 marzo.

E' un calendario da tavolo formato 21,7 x17 di 30 pagine più copertina,
nel datario in giapponese sono evidenziate le maggiori feste,
essendo quindicinale ad ogni mese sono dedicate due foto.
Confezionato con spirale sarà reso in un astuccio color avana, formato utile a contenere una copia singola e renderlo idoneo per la spedizione.
Il calendario sarà in vendita al prezzo di 15,oo euro
Grafica: Alessandra Grossi
Stampa: Damiani editore-Bologna
Su facebook è stato fondato un gruppo dove potete seguire le attività legate al calendario:
https://www.facebook.com/#!/groups/210616932323156/