Occupiamoci di contemporaneo
Una grande assemblea aperta al Macro. L’obiettivo di questo incontro è difendere l’arte del nostro paese e mostrare le possibilità di una cultura viva, che produce eccellenze e risorse economiche. Una cultura fatta di dialogo tra le diverse discipline che la compongono e di apertura verso la cittadinanza.
Comunicato stampa
Sabato 25 giugno 2011, dalle ore 17.30 fino alla chiusura serale, e domenica 26 giugno 2011 per tutta la giornata, OCCUPIAMOCI DI CONTEMPORANEO invita gli operatori, il pubblico dell'arte e tutti i cittadini, a una grande assemblea aperta al Macro.
L'obiettivo di questo incontro è difendere l’arte del nostro paese e mostrare le possibilità di una cultura viva, che produce eccellenze e risorse economiche. Una cultura fatta di dialogo tra le diverse discipline che la compongono e di apertura verso la cittadinanza.
Questa assemblea è il risultato della recente mobilitazione degli operatori artistici, unitisi nell’osservatorio OCCUPIAMOCI DI CONTEMPORANEO per affermare principi di trasparenza e buone pratiche nella gestione delle politiche culturali, in relazione alle difficoltà del museo d’arte contemporanea della città.
Gli incontri da cui è nato OCCUPIAMOCI DI CONTEMPORANEO hanno portato alla consapevolezza della urgenza di ricostruire una comunità delle arti contemporanee che diventi interlocutore necessario nelle scelte politiche che riguardano il nostro settore.
OCCUPIAMOCI DI CONTEMPORANEO è in dialogo con altri gruppi che, come il Teatro Valle Occupato, si sono mobilitati per affermare il valore civico delle attività produttive e lavorative della cultura.
Il programma definitivo dell’incontro, che comprende interventi e comunicazioni di operatori di arte visiva, architettura, musica, letteratura, teatro, cinema, sarà reso noto sabato 25 giugno.
OCCUPIAMOCI DI CONTEMPORANEO