Nuove proposte / parte due
La mostra si inserisce all’interno di un progetto espositivo avviato il 29 ottobre con lo scopo di presentare uno spaccato della nuova scena artistica italiana tra pittura e scultura, attraverso un ciclo di collettive, esito di un’attenta selezione tra le numerose proposte pervenute in galleria.
Comunicato stampa
NUOVE PROPOSTE / parte 2
Forli - Fuchs - Nania - Rossetti - Schiavo – Schmerlaib - Stazzone
COMUNICATO STAMPA
Martedì 19 novembre 2013 alle ore 19 la Galleria Antonio Battaglia è lieta di inaugurare Nuove proposte / parte due, una collettiva di sette artisti italiani e stranieri: Matteo Forli - Richard Fuchs - Cinzia Nania - Maddalena Rossetti - Alessio Schiavo - Gernot Schmerlaib - Luigi Stazzone.
La mostra si inserisce all’interno di un progetto espositivo avviato il 29 ottobre con lo scopo di presentare uno spaccato della nuova scena artistica italiana tra pittura e scultura, attraverso un ciclo di collettive, esito di un’attenta selezione tra le numerose proposte pervenute in galleria.
Matteo Forli si immerge in mondi immaginari attraverso la contamizione e la mutazione delle forme. Partendo dall’astrazione di componenti scheletriche e organiche, elabora una pittura gestuale tipicamente informale che conserva tracce dell’estetica della street art.
Richard Fuchs, pittore, scrittore e scenografo, evoca paesaggi fantastici caratterizzati da fluide pennellate e colori accesi. L'artista tedesco unisce i colori e le forme del meditarreno con lo spirito mitteleuropeo, trattando una materia pittorica arricchita da elementi eterogenei come metalli, minerali, pietre preziose, oro e argento.
Cinzia Nania, docente di scultura all’Accademia di Belle Arti, nelle sue sculture in legno in cui sono ancora visibili richiami alla figurazione, la spigolosa superficie lignea dei suoi soggetti si veste di materia pittorica capace di imprimere una intensa spiritualità.
Maddalena Rossetti nel ciclo di opere “l'anima in scatola” compone dei lavori tridimensionali e polimaterici. Immagini profilate da una pittura carica di colore, emergono da luminosi fondali restituiti con un uso peculiare della carta fotografica.
Alessio Schiavo, pittore e architetto, è autore di opere dall’assoluto rigore formale che si ispirano agli scritti dello storico e antropologo francese Jean-Pierre Vernant. Interrogandosi sull’origine dell’ universo, elabora poetiche spazialità astratte, attraverso una texture di ampie campiture monocrome.
Gernot Schmerlaib è un pittore austriaco la cui ricerca pittorica tenta di cogliere il flusso esistenziale di una dimensione misteriosa e sfuggente, attraverso un’astrazione gestuale resa da pennellate libere sovrapposte ad una struttura pittorica geometrica e razionale.
Luigi Stazzone assembla pittura e disegno per creare luminose spazialità dinamiche. I segni realizzati con l’uso del carboncino descrivono movimenti ondulatori e cinetici che si propagano all’interno del quadro in aperto dialogo con l’elemento pittorico di fondo.
La mostra sarà visitabile fino al 3 dicembre, da martedì a sabato dalle 16 alle 20 o su appuntamento.
Martedì 3 dicembre, alle ore 19, sarà presentato in galleria il nuovo libro di Edoardo Di Mauro “Vocazione e progetto. Storia e attualità della critica d’arte”.