Nora De Cicco – 20 Paesaggi Secchi

Informazioni Evento

Luogo
SALVATORI
via Solferino 11, Milano, Italia
Date
Dal al

dal lunedi’ al venerdì 10:00-13:00 – 14:00 -19:00.

Vernissage
13/02/2014
Contatti
Email: info@clarabuoncristiani.it
Artisti
Nora De Cicco
Generi
arte contemporanea, personale
Loading…

In mostra Sculture di marmo che si ispirano al giardino dei monasteri buddisti: paesaggi artefatti – fatti di pietre e sabbia.

Comunicato stampa

Dal 13 febbraio (fino al 13 marzo) la Salvatori e Nora De Cicco presentano nella showroom di via Solferino 11 a Milano “20 Paesaggi Secchi”. Sculture di marmo che si ispirano al giardino dei monasteri buddisti: paesaggi artefatti – fatti di pietre e sabbia.
L’architetto Nora De Cicco non è nuova a questo tipo di progetti, dal 2010 ha iniziato a comporre “Pochet Landscapes”, paesaggi in legno come architetture e terre immaginarie.
E’ l’arte a segnare il suo cammino tanto che tutta la sua esperienza lavorativa è sempre intrecciata alla ricerca espressiva. All’inizio ha insegnato materie artistiche dove è nata, a Napoli. Poi, diventata architetto, ha lavorato ad Algeri con il Bureau National d’Etude Hidrotecnicques, ha curato e realizzato prodotti di design per Danese Milano collaborando con Bruno Munari, Achille Castiglioni ed Enzo Mari . E’ product manager per Produzione Privata, fondata nel 1990 dall’architetto Michele De Lucchi. Nora De Cicco, scrive poesie e studia la metrica Haiku.
“ La mia ricerca è semplicità, descrizione di un microcosmo stabile. La scelta del residuo ideale che compone il paesaggio è meticolosa e sofferta . Il processo creativo è il risultato di una cultura umanistica, che dialoga con studi di metrica della poesia orientale e memorie di luoghi . Il tema ricorrente è la dimora intesa come ricovero, rifugio. Il lavoro che svolgo da lungo tempo per Produzione Privata mi ha formato e sono grata a Michele De Lucchi per avermi educata all’uso dei materiali che diventano prodotti, non ultimo il marmo.
I Paesaggi Secchi non sono prodotti ma quinte e orizzonti delle nostre storie .”
L’incontro con la Salvatori, azienda di riferimento del settore lapideo apprezzata in tutto il mondo per la ricerca sulla materia per offrire raffinate e sempre nuove lavorazioni, nasce per una casualità e ad unirli il desiderio di raccontare questa roccia calcarea.
Nora De Cicco dice: “Non si può parlare di marmo senza guardarlo con gli occhi, senza leggerlo restituendone -la veduta-”.
Come per i “Pochet Landscapes”, che erano fatti con le parti avanzate del legno utilizzato nel laboratorio dello Studio dell’architetto Michele De Lucchi, anche per i paesaggi in marmo, l’artista usa i materiali inutilizzati, i ritagli di lavorazione della Salvatori in terra di Carrara.
Le sculture di Nora De Cicco, esposte nello spazio Salvatori di Milano, verranno vendute ad offerta libera. Il ricavato sarà devoluto a “200x5” (200 persone per cinque euro al mese, per rendere concreto l’aiuto necessario per sostenere una famiglia in difficoltà). Nello specifico il gruppo presente su Facebook è vicino ai genitori di bambini affetti da malattie neurodegenerative; al momento tutte le donazioni sono rivolte a Ginevra ed alla sua famiglia. Una scelta, quella dei promotori, di essere su FB come effetto moltiplicatore di solidarietà!