Nicola Filazzola – Opere 2009/2012
Mostra dell’artista lucano, diviso fra Bologna e Matera
Comunicato stampa
Per meglio sottolineare l'opera dell'artista, riportiamo alcuni giudizi:
Giorgio Celli "Il fatto che Filazzola viva a Matera, una città di pietra e di silenzi, di grotte dipinte e di relitti archeologici, è possibile che abbia conferito ai suoi quadri una scabrosità materica, un insieme di colori virati sul grigio, o su azzurri pallidi progettati su di un informale che sconfina in qualcosa che vorrei definire cubismo murario, con volti e figure petrose e su cui sembra essere caduta una cenere di pennellate oniriche. . Filazzola ha fatto parte di quegli artisti che hanno occupato un posto sospeso tra l'immaginazione utopica e l'ideologia politica, caratteristiche del miglior Guttuso, quello della "Vucciria" e di una Sicilia arroventata dal sole."
Leonardo Sinisgalli afferma come "Masi, Guerricchio, Masini e, infine il pupillo Filazzola formano già un quartetto le cui opere, per ricchezza inventiva e genio compositivo, trovano pochi rivali nel campo del disegno inteso come innesto di estasi e di rancore."