Nicola Evangelisti – Lux Inaccessibilis

Informazioni Evento

Luogo
BASILICA - SAN DOMENICO
Piazza San Domenico , Bologna, Italia
Date
Dal al

Orari provvisori: 18,30-21,00
apertura al pubblico: 26 gennaio 2013
Orari provvisori: 18,30-21,00

Vernissage
25/01/2013

ore 18.30 su invito

Artisti
Nicola Evangelisti
Curatori
Francesca Nanni
Generi
serata - evento
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Lux Inaccessibilis è una video proiezione interattiva dell’artista Nicola Evangelisti. Una croce di luce proiettata sull’esterno dell’abside del chiostro di San Domenico a Bologna, varia di forma e colore in tempo reale per mezzo di tecnologie digitali ed in base alle frequenze sonore ambientali.

Comunicato stampa

“LUX INACCESSIBILIS”
Un progetto di Nicola Evangelisti in collaborazione con Fabio Bozzetto
A cura di Francesca Nanni in collaborazione con Olivia Spatola
Chiostro di San Domenico - Bologna
Arte Fiera Bologna
Art City - White Night

Opening su invito: 25 gennaio 2013
Orari provvisori: 18,30-21,00
apertura al pubblico: 26 gennaio 2013
Orari provvisori: 18,30-21,00

Evento artistico in collaborazione con galerie ARTISCOPE – Bruxelles ed ELLEQUADRO DOCUMENTI Genova

LUX INACCESSIBILIS

Lux Inaccessibilis è una video proiezione interattiva dell’artista Nicola Evangelisti.
Una croce di luce proiettata sull’esterno dell’abside del chiostro di San Domenico a Bologna, varia di forma e colore in tempo reale per mezzo di tecnologie digitali ed in base alle frequenze sonore ambientali.

Lux Inaccessibilis si ispira alla celeberrima opera del Maestro Giunta Pisano, il Crocefisso della Basilica di San Domenico, di cui Evangelisti ha trovato una sintesi strutturale.
Giunta Pisano è il più grande e innovativo pittore della prima metà del Duecento, riconosciuto dalla critica come il primo artista italiano a rinnovare l'iconografia tradizionale della croce ricercandone un nuovo schema di raffigurazione.

Partendo dall’opera del maestro Pisano, Nicola Evangelisti compie un’evoluzione in chiave contemporanea riprendendo la struttura geometrica della croce ma rielaborandola con l’utilizzo della grafica digitale.

In Lux Inaccessibilis la ricerca della sacralità si esprime attraverso la luce, le proporzioni geometriche e la perfezione dei rapporti matematici dell’immagine.
La luce dell’opera è “vera luce” e non più simbolo o rappresentazione pittorica e, all’interno di un luogo di culto, diventa LUX impalpabile ed inaccessibile.

L’opera rispetta lo spazio del chiostro valorizzandolo e trasformandolo in maniera effimera grazie a questa video proiezione interattiva, un affresco digitale, una nuova pelle elettronica e dinamica per la storica architettura.

Sonorità medioevali reinterpretate in chiave contemporanea interagiscono con l’opera Lux Inaccessibilis fino a divenire con essa un unicum multimediale.