Nicholas Hatfull

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA MARGINI
Via Dei Margini 11, Massa, Italia
Date
Dal al
Vernissage
27/04/2013

ore 18,30

Artisti
Nicholas Hatfull
Generi
arte contemporanea, personale
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Nelle opere di Nicholas Hatfull, le forme, derivate da imballaggi di uso quotidiano, sono inserite in conversazione con materiali più esoterici, come un bassorilievo evocato da un coffe bar, un dettaglio del giornale dei sogni di Fellini o la frase sinistra di un graffito.

Comunicato stampa

Nelle opere di Nicholas Hatfull, le forme, derivate da imballaggi di uso quotidiano, sono inserite in conversazione con materiali più esoterici, come un bassorilievo evocato da un coffe bar, un dettaglio del giornale dei sogni di Fellini o la frase sinistra di un graffito. Costituiscono un’associazione effervescente di motivi adottati (sempre preesistenti), che sono filtrati attraverso visioni associative, totalmente depurate da tutto tranne che da una scheggia del loro carattere originale, e riformulate con un senso di composizione libero.
In pezzi idiosincratici, che fanno uso di disegni digitalizzati, calchi di terracotta e/o targhette, l’artista, alla ricerca di proprietà metafisiche, prende gli scarti dei consumi metropolitani di ogni giorno , facendo elisioni disorientative tra modi distinti di espressioni, i cui diversi toni dovrebbero apparire senza senso, ma finiscono per cantare.
Negli ultimi bassorilievi a parete, Hatfull presenta ingrandimenti di imballaggi industriali e tracce stilizzate di vegetazione in composizioni enigmatiche e suggestive che prendono forma dall'interesse di Nicholas per la differenza tra la cultura italiana del caffè e la sua controparte americanizzata e orientata alla praticità di Londra .
In English Gruel e African Watermelon, un grande coperchio di bicchiere da caffè da passeggio galleggia davanti a fronde esagerate, che sembrano adottare le caratteristiche del coperchio; lo slogan Caution Hot!, i punti esclamativi e i dettagli del logo SOLO sono stati ulteriormente ingranditi e trasportati in uno sfondo fertile. Per complicare maggiormente la situazione, la superficie è imbellita, o imbruttita, con RIVER GRAVE, parte dello pseudonimo dell’autore del graffito: una frase che ricorre come a marchiare questi lavori.

In the work of Nicholas Hatfull, forms derived from everyday packaging are ushered into conversations with more esoteric material, which might be a bas-relief remembered from a coffee bar, a detail from Fellini's dream journal or an ominous graffiti'd phrase.
These constitute an effervescent pool of adopted (always pre-existing) motifs, which are filtered through associative reverie, entirely relieved of all but a sliver of their original character, and reformulated with a raffish sense of composition. In idiosyncratic pieces, that take recourse to computer-aided design, cast terracotta, and sign-making, the artist taps the waste of everyday metropolitan consumption for metaphysical properties, making disorienting elisions between distinct modes of expression whose varied tones should equal nonsense but end up singing.
Hatfull's recent wall-based reliefs present enlargements of industrial packaging and stylised suggestions of vegetation in enigmatic, suggestive compositions. In English Gruel and African Watermelon, an enlarged takeaway coffee lid floats before exaggerated fronds, which seem to be adopting characteristics of the lid – Caution Hot! Slogans, exclamation points and details of the recognisable SOLO logo have been further enlarged and transplanted into this fertile background.
To complicate matters further, the surface is embellished, or defaced, with part of the graffiti'd legend RIVER GRAVE, a phrase that recurs like branding throughout these works. Informed by an interest in the gulf of difference between Italian coffee culture and its americanised, convenience-oriented counterpart in London, the artist creates contrasts between their visual trappings.