Nei Albertí – Directed Tensions

Informazioni Evento

Luogo
COPERNICO MILANO CENTRALE
Via Copernico 38 , Milano, Italia
Date
Dal al

Da lunedì a venerdì h. 10.00-18.00 su appuntamento

Vernissage
09/09/2020

dalle ore 11.00 alle ore 19.30
Ingresso su registrazione: [email protected]

Artisti
Nei Albertí
Curatori
Giorgia Sarti
Generi
arte contemporanea, personale
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L’artista catalano realizzerà un intervento, basato sull’antinomia tra equilibrio e casualità, reinterpretando le linee di forza e aprendo ad una nuova percezione la struttura degli spazi.

Comunicato stampa

ART JOURNEY IL PROGETTO DI COPERNICO,
DEDICATO AD ESPLORARE LE INTERCONNESSIONI
TRA ARTE, BUSINESS E LAVORO

E EFG ART LTD, LONDON

PRESENTANO LA MOSTRA

Nei Albertí - Directed Tensions
9 settembre – 20 novembre 2020

Copernico Centrale, Milano
Via Copernico, 38

OPENING mercoledì 9 settembre 2020 dalle ore 11.00 alle ore 19.30
Ingresso su registrazione: [email protected]

TALK con Giacomo Nicolella Maschietti e Nei Albertí
mercoledì 9 settembre 2020 dalle ore 12.00 alle ore 13.00
(la conversazione sarà in lingua inglese)
Ingresso su registrazione: [email protected]

L’intervista sarà trasmessa live in streaming sul canale Instagram di
Copernico https://www.instagram.com/copernicowork/

Milano 2020. Copernico Centrale a Milano, uno dei 14 centri di Copernico, la rete di luoghi di lavoro, uffici flessibili e servizi che favoriscono lo smart working e la crescita professionale e del business e EFG Art Ltd. London presentano, dal 9 settembre al 20 novembre 2020, Directed Tensions, progetto site specific di Nei Albertí.

Noto per le grandi installazioni - che nascono da una riflessione sulla scultura contemporanea, sul movimento, sulle capacità comunicative della materia e della trama - l’artista catalano realizzerà un intervento, basato sull’antinomia tra equilibrio e casualità, reinterpretando le linee di forza e aprendo ad una nuova percezione la struttura degli spazi.

Partendo dal concetto di tensione, Nei Albertí lavora sulle infinite possibilità di cambiamento che attraversano la genesi di un’opera: “Il caso diretto, l’inconscio misurato, la sorpresa e l’intuizione, l’immediatezza con la calma: questi concetti quasi antagonisti sono le basi fondamentali del mio lavoro”, afferma l’artista. Per gli spazi di Copernico Centrale proporrà un’installazione con cubi in vetro, metacrilato e lycra, ridisegnando - anche con il colore e la luce - i volumi del basement, attraverso gli intrecci, i nodi, le diagonali e le torsioni dei fili e del tessuto.

Questa fluidità imprevedibile, una metafora della ricerca esistenziale, è alla base della riflessione dell’artista che parla del presente come di un agglutinante dell’esperienza, in cui ogni passaggio modifica il precedente e configura, quasi come una visione istantanea, il successivo: il dubbio alimenta un processo creativo che altro non è che una messa a fuoco delle continue trasformazioni dell’energia, una serie di cambiamenti repentini, impercettibili, o straordinari che passano anche attraverso la negazione. Esattamente come sosteneva Adorno: “Non c’è arte che non contenga in sé, negato, come suo momento, ciò da cui si separa”.

La mostra fa parte di Art Journey il percorso, curato da Giorgia Sarti - fondatrice di diverse Gallerie d’arte tra cui Whitelight Art Gallery - in collaborazione con Copernico che si sviluppa nell’organizzazione di mostre, eventi e iniziative culturali. Un riconoscimento del ruolo dell’arte e della creatività che va oltre le logiche note, verso una collisione tra due differenti linguaggi che genera una nuova dimensione, in cui l’impresa e il mondo del lavoro si arricchiscono di nuovi contenuti e di un moto creativo che porta innovazione e idee avveniristiche. Arte come prezioso valore aggiunto al vivere quotidiano, che permette di approcciare temi trasversali ed eterogenei tra loro, creando un dialogo multidisciplinare a sostegno della crescita delle persone e delle imprese. Copernico amplia così gli orizzonti dell’esperienza lavorativa quotidiana aprendo i suoi spazi ormai da diversi anni all’arte e alla cultura. Allo stesso tempo, artisti e operatori dell’arte entrano in contatto diretto con il mondo dello smart working, all’interno di un’impresa aggregatrice di altre imprese e acceleratrice di innovazione, dialogando a stretto contatto con un pubblico aperto e in sintonia con i linguaggi propri dell’arte e della creatività.

EFG ART LTD. LONDON
Fondata a Londra nel 2018 da Elena Francia Gabriele dopo l’esperienza pluriennale maturata come art advisor, EFG Art Ltd opera come un’agenzia per la produzione, la promozione e il supporto di artisti internazionali emergenti. Spaziando dall’installazione, alla performance, alla danza contemporanea, alla fotografia, concentrandosi su un numero ristretto di progetti ogni anno, lavora tailor made, collaborando con gallerie, aziende, curatori, critici, spazi pubblici e istituzioni museali. Ha recentemente realizzato la personale di Nei Albertí a Roma, negli spazi del Villino Pignatelli, supportato la produzione della performance The Butterfly Dream di Uemon Ikeda e Janet Park presso il Museo Macro a Roma, collaborato alla mostra Nature is Viral - Paradise Lost realizzata a Palazzo Scavuzzo a Palermo - tra gli eventi a latere di Manifesta 12 - e all’intervento installativo Fragility di Uemon Ikeda all’Isola di San Servolo, con Venice International University e Fondazione Italia Giappone, nell’ambito della Japan Week a Venezia.

CHI È COPERNICO
Copernico è una rete di luoghi di lavoro, uffici flessibili e servizi che favoriscono lo smart working e la crescita professionale e di business di freelance, professionisti, start-up e aziende, grazie alla condivisione di risorse, conoscenza, alla contaminazione di idee e al networking in un ambiente caratterizzato da stile, design ed esperienza unici. Oltre 6.000 professionisti utilizzano quotidianamente gli spazi di Copernico come sede di lavoro e luogo preferenziale per meeting e organizzazione di eventi.
sito web: www.coperni.co