Motus – Panorama

Informazioni Evento

Luogo
TRIENNALE - PALAZZO DELL'ARTE
Viale Emilio Alemagna 6, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

mercoledì-sabato ore 20.00 / domenica ore 16.00
Triennale Teatro dell’Arte

Vernissage
02/05/2018

ore 20

Biglietti

20 euro (intero) / 15 euro (ridotto under 30/over 65) / 10 euro (ridotto studenti)

Artisti
Motus
Generi
performance - happening, serata - evento, teatro

Tra gli appuntamenti clou dell’agenda teatrale milanese in questo 2018, arriva a Triennale Teatro dell’Arte in prima nazionale per FOG l’ultima produzione di Motus, compagnia che nei suoi oltre venticinque anni di attività ha saputo affermarsi tra le realtà più coraggiose del teatro italiano, portando i propri lavori sui palcoscenici e negli spazi culturali più prestigiosi di tutto il mondo.

Comunicato stampa

2-6 maggio
mercoledì-sabato ore 20.00 / domenica ore 16.00
Triennale Teatro dell’Arte
Viale Alemagna 6
Milano

Motus (IT)
Panorama

ideazione e regia: Enrico Casagrande e Daniela Nicolò
drammaturgia: Erik Ehn e Daniela Nicolò
con gli attori della Great Jones Repertory Company (Maura Nguyen Donohue, Richard Ebihara, John Gutierrez, Valois Mickens, Eugene the Poogene, Zishan Ugurlu)
assistenza alla regia: Lola Giouse
musiche: Heather Paauwe
sound design: Enrico Casagrande
light design: Daniela Nicolò
scenografia: Seung Ho Jeong
allestimenti: Damiano Bagli
progetto visivo: Bosul Kim
video design: CultureHub NYC con Sangmin Chae
assistenza e consulenza tecnica video e luci: Paride Donatelli, Andrea Gallo, Alessio Spirli (Aqua Micans Group)
direzione tecnica (USA): Yarie Vazquez
direzione tecnica (Europa): Paride Donatelli
produzione: Elisa Bartolucci
logistica: Shaila Chenet
comunicazione: Marta Lovato
progetto grafico e ufficio stampa: comunicattive.it
distribuzione internazionale: Lisa Gilardino
produzione: La MaMa Experimental Theatre Club con Motus
in coproduzione con: Seoul Institute of the Arts, CultureHub, New York, Vooruit, Gent, FOG Triennale Milano Performing Arts, Milano, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Grec Festival, Barcellona, L’arboreto - Teatro Dimora, Mondaino
in collaborazione con: Under The Radar Festival, New York
con il sostegno di: MiBACT, Regione Emilia Romagna
spettacolo inserito nell’abbonamento Invito a Teatro e nell’iniziativa Una poltrona per te
spettacolo in inglese sovratitolato in italiano

durata: 80’
prima italiana

Tra gli appuntamenti clou dell’agenda teatrale milanese in questo 2018, arriva a Triennale Teatro dell’Arte in prima nazionale per FOG l’ultima produzione di Motus, compagnia che nei suoi oltre venticinque anni di attività ha saputo affermarsi tra le realtà più coraggiose del teatro italiano, portando i propri lavori sui palcoscenici e negli spazi culturali più prestigiosi di tutto il mondo.
Panorama, che ha debuttato il 3 gennaio scorso all’interno dell’Under The Radar Festival di New York, nasce dall’idea di sviluppare una riflessione sulla necessità umana di essere in movimento, di smantellare confini (anche artistici) per estendere al massimo possibile il campo visivo.
Il progetto è una nuova tappa del percorso inaugurato nel 2015 da MDLSX, oggi senza dubbio il lavoro più celebre della compagnia, che vedeva protagonista Silvia Calderoni - vera e propria attrice icona di Motus. Gli stessi temi di MDSLX (il genere e la libertà di attraversarne i confini) vengono qui affrontati da una diversa angolazione, in un percorso che va oltre i confini del corpo per allargarsi a quelli geografici. Una ricerca che prende spunto dalle vicende di una piccola community di persone molto particolare, persone che hanno vissuto in prima persona esperienze diasporiche legate alle proprie scelte artistiche: gli attori della Great Jones Repertory Company, il gruppo interetnico di performer residenti a La MaMa, mitico teatro dell’East Village newyorkese fondato da Ellen Stewart (dove la pièce ha debuttato con grande successo a gennaio). A partire dalle vicende biografiche degli attori, Motus, con il supporto del drammaturgo Erik Ehn, delinea nuovi panorami esistenziali, dove il nomadismo diventa una proprietà intrinseca dell’esistere (e dell’essere attore), mettendo a dura prova ogni tentativo di fissare irrevocabilmente persone, nazionalità, etnie, sessualità in categorie gerarchiche e immutabili.

La compagnia Motus viene fondata a Rimini nel 1991 da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò. Da subito, affianca la creazione artistica – spettacoli teatrali, performance e installazioni – a un’intensa attività culturale, conducendo seminari, incontri e dibattiti. I suoi lavori sono stati presentati nei festival più importanti del mondo, tra cui Under the Radar a New York, al Festival TransAmériques di Montréal, a Santiago a Mil in Cile, al Fiba Festival di Buenos Aires, all’Adelaide Festival, al Taipei Arts Festival. La compagnia ha interpretato in modo assolutamente originale autori come Beckett, DeLillo, Genet, Fassbinder, Rilke, Pasolini. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre premi Ubu. Tra le produzioni più rilevanti di Motus, vi è il progetto Syrma Antigónes, dedicato alla figura di Antigone come archetipo di lotta e resistenza e sviluppato nei due contest Let The sunshine In, Too Late e Iovadovia e nello spettacolo Alexis, una tragedia greca, vincitore nel 2012 del Critics’ Choice Award come Best Foreign Show dalla Québec Association of Theatre Critics. Altri lavori sono The Plot is the Revolution (2011), un emozionante incontro scenico fra l’attrice Silvia Calderoni e Judith Malina del Living Theatre, Nella Tempesta (2013), Caliban Cannibal (2013), MDLSX (2015), su gender e identità di confine. Dalla primavera 2014 Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande tengono l’atelier d’insegnamento poétique de la scène presso La Manufacture - Haute école de théâtre de Suisse romande di Losanna.