19. Mostra Internazionale di Architettura – Padiglione Portoghese

Paraíso, hoje. [Paradiso, oggi.] è il progetto multidisciplinare che rappresenta il Portogallo alla Biennale Architettura di Venezia.
Comunicato stampa
Paraíso, hoje. [Paradiso, oggi.] è il progetto multidisciplinare proposto dal team curatoriale composto dagli architetti Paula Melâneo, Pedro Bandeira e Luca Martinucci, con l’assistenza curatoriale dell'architetta paesaggista Catarina Raposo e del videoartista Nuno Cera, per la partecipazione del Portogallo alla 19. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia (10 maggio–23 novembre). Commissionato dalla Direzione Generale delle Arti, è esposto nell’edificio del Fondaco Marcello, affacciato sul Canal Grande.
Rispondendo al tema Intelligens. Natural. Artificial. Collective. dato dal curatore Carlo Ratti alla Biennale Architettura 2025, che sfida i progettisti a mettere in luce l'"interconnessione" dell'architettura con altre discipline – arte, ingegneria, biologia, scienza dei dati e scienze sociali – Paraíso, hoje. è una metafora per ripensare l'architettura non solo nel suo rapporto con il territorio e l'ambiente, ma anche come costruzione culturale del paesaggio. Così, nel Fondaco Marcello, un'installazione immersiva interattiva per il pubblico che utilizza le nuove tecnologie e l'intelligenza artificiale e un Atlante di immagini che lavora criticamente sul tema proposto, danno vita all'allegoria di questo "Paradiso".
Paraíso, hoje. è un’esperienza multisensoriale per il pubblico articolata lungo due assi o momenti di riflessione, che si configurano in un’Installazione e un Atlante di immagini. L’installazione, un ambiente fisico e digitale interattivo, funge da dispositivo tecnologico, architettonico e artistico. Alla sua origine vi sono i video di paesaggi reali portoghesi registrati dal videoartista Nuno Cera. Questi diventano poi la base per una manipolazione digitale, con il ricorso all’ intelligenza artificiale, realizzata dallo Studio 18—25, e successivamente alimentano il paesaggio sonoro composto dal musicista Jorge Queijo. L’esperienza visiva e sonora, contemplativa e introspettiva, evidenzia l'interdipendenza tra la costruzione culturale del paesaggio e la collettività.
L’Atlante di immagini è un'analisi aperta e collettiva del territorio portoghese: propone una visione critica ma ottimista del contemporaneo, analizzando la pratica architettonica su molteplici scale, programmi e tipologie di intervento. Come parte del processo creativo dell'Atlante, inteso come collettivo e partecipativo, il team curatoriale ha lanciato una Open Call Onde fica o Paraíso? [Dove si trova il Paradiso?] in gennaio che ha ricevuto più di cento proposte inviate fisicamente per posta. Il pubblico è stato invitato a inviare immagini di progetti, opere o luoghi in Portogallo che potessero contribuire alla creazione dell'Atlante tematico come parte integrante della mostra. L'Atlante, che organizza circa 700 immagini, di cui 36 selezionate nell’Open Call, farà parte del libro-catalogo pubblicato dall’editore Circo de Ideias – con design grafico di vivóeusébio - esplora i diversi modi di pensare il Paradiso oggi ed è strutturato in temi quali: esperienza, rigenerazione, svago, reti, ritorno, coltivazione, simulacro o finzione, restando aperto alle nuove interpretazioni nate dalle proposte ricevute.
PROGRAMMA
8 maggio
9:30__10:30 | Anteprima stampa
con la presenza dei curatori e della Ministra della Cultura Dalila Rodrigues
17:30__19:00 | Inaugurazione ufficiale
19:30 | Performance musicale di Jorge Queijo
10 maggio
9:30__10:45 | Tavola rotonda “Paradiso, oggi? ”*
con Giovanna Borasi, Manon Mollard, Nuno da Luz, Catarina Raposo, moderati da Julia Albani.
*in inglese