Moreno Quinti – Sogni
In mostra Dipinti e sculture di Moreno Quinti. Con questo tema l’artista grossetano tende ad esaltare la forza del colore, “disponendolo” nelle tele con forme leggere, ispirate dal suo intimo e “manifestate” attraverso la fantasia con “voli liberi”.
Comunicato stampa
Moreno Quinti, nasce a Gavorrano nel 1953. Dal 1958 vive e lavora a Grosseto.
Scultore e pittore, fin da piccolo disegna e dipinge grazie anche all'insegnamento di maestri come Pacinotti e Monaci.
Frequenta le botteghe di artisti come quella di Giuliano Giuggioli e del fiorentino Domenico Mileto. Formative e importanti sono anche le frequentazioni che ha avuto nel corso degli anni con amici artisti, con i quali anche di recente ha scambi di opinioni e vedute sulla figura dell’artista e sul tema delle arti visive.
Il ritmo frenetico della vita e del proprio lavoro come geometra libero professionista, non lo distoglie dalla sua passione per l'arte. Sempre da autodidatta la sua continua ricerca lo porta agli inizi degli anni 2000 alla scultura utilizzando prevalentemente il ferro, ma anche il legno e l'acciaio, oltre a materiali di recupero. Le sue opere sono già state esposte in mostre personali e collettive in molte città oltre che nel contesto della provincia di Grosseto.
Negli ultimi 10 anni la pittura viene tralasciata ma non abbandonata e proprio nel periodo più recente egli la riprende con forza e voglia di scavare ancora di più nel suo mondo interiore. Con queste prerogative la mostra “Sogni” che viene presenta alla Galleria “EVENTI”, sarà un vivo e coinvolgente confronto, in una dimensione che accoglie il simultaneo svolgersi dell’emozione, prima sotto la mano dell’artista e dopo sotto l’occhio dell’osservatore. Un incontro stimolante per tutti.
Comunicato stampa
"Sogni"
Con questo tema l'artista grossetano tende ad esaltare la forza del colore, “disponendolo” nelle tele con forme leggere, ispirate dal suo intimo e “manifestate” attraverso la fantasia con “voli liberi”.
Nelle tele esposte in questa mostra “Sogni”, Moreno Quinti tende ad evidenziare la vita attuale; tortuosa e a volte distruttiva, ma con la tela "Risveglio" i sogni rientrano nell’alveo intimo e sensibile dell’artista, nuove percezioni fanno riaprire gli occhi alla vita , per richiudersi poi nei momenti di fervore creativo, in una dimensione dove inconscio e realtà formano non due condizioni opposte, ma una esistenziale dialettica di scontri e compenetrazioni di cui la pittura è autentica e sensibile testimone.