Monograff vol.1: Etnik
Monograff è il primo graphic novel sul mondo della street art che svela le storie meno note dei suoi più famosi protagonisti.
Comunicato stampa
Presentazione di Monograff, vol.1: Etnik
La storia dello street artist Etnik a fumetti
Monograff è il primo graphic novel sul mondo della street art che svela le storie meno note dei suoi più famosi protagonisti. Un esperimento di contaminazione tra stili, secondo la visione monografica che INWARD ha deciso di riservare, singolarmente, ai migliori creativi urbani.
La collana viene presentata per la prima volta a Torino, venerdì 19 settembre alle ore 18.30, negli spazi della galleria di street art Square23, in via San Massimo 45, da Etnik, uno dei più apprezzati street artist italiani a cui è stato riservato il primo volume di Monograff e la personale “COD:5005” visitabile in galleria fino a metà ottobre.
Dalla prima formazione agli ultimi anni più internazionali, la storia di Etnik raccontata a fumetti segue l’evoluzione stilistica e la crescita personale dell’artista. Nelle vignette dei disegnatori della BookMaker Comics vi sono tanto Pellizza da Volpedo quanto Rockweell, in un abile gioco di citazioni e adattamenti tra la popolarità della nascita del fenomeno e l’ultima destinazione dell’opera agli occhi dei conoscitori.
ETNIK
Nato a Stoccolma (Svezia), Etnik vive attualmente in Toscana e lavora tra Pisa e Firenze. Dagli anni ’90 è uno degli artisti più attivi e completi del writing in Italia. La sua passione non si limita al lettering, arrivando oggi a realizzare tag bi e tridimensionali con uno stile proprio e riconoscibile, ma si apre al disegno e alla pittura in generale offrendogli, nel corso degli anni, l’opportunità di collaborare con i più grandi writers della scena internazionale e realizzare alcune tra le migliori opere murali nel nostro paese. Parallelamente alla creazione di murales, Etnik porta avanti una personale ricerca artistica che nel 2003 vede la luce sotto il nome di “Città prospettiche”: la serie su cui l’artista concentrerà gran parte del suo lavoro su tela e materiale di recupero.
“COD:5005” è la nuova serie di opere che incarna la sua attuale ricerca artistica sul lato oscuro della città.