Mirko Torresani – Null’altro oltre gli occhi

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO TADINI
Via Niccolò Jommelli 24, Milano, Italia
Date
Dal al

dal mercoledì al sabato dalle 15:30 alle 19:30
Sabato: visite guidate su prenotazione a pagamento

Vernissage
11/01/2023

ore 19

Artisti
Mirko Torresani
Curatori
Federicapaola Capecchi
Generi
fotografia, personale
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Mostra fotografica personale di Mirko Torresani.

Comunicato stampa

Mercoledì 11 gennaio 2023 Avere l'arte in testa Lab inaugura, in collaborazione con Casa Museo Spazio Tadini a Milano, la Mostra fotografica “Null'altro oltre gli occhi” di Mirko Torresani, a cura di Federicapaola Capecchi.
Trentaquattro fotografie a raccontare il mondo che preme a Mirko Torresani: le persone, le loro storie, le loro fatiche e speranze.
Sei reportage e un focus sui ritratti, “perché è il ritratto” – scrive la curatrice - “la chiave con cui Mirko Torresani entra nel racconto e spesso lo inizia. Il ritratto è uno degli approcci più difficili ma è ciò con cui lui riesce ad entrare in comunicazione autentica con tutta la storia e i contesti e corollari in cui questa si inserisce”. D'altronde le difficoltà per lui sono un trampolino di lancio per nuove avventure. Dove gli altri vedono una complicazione lui vede una possibilità e una nuova sfida. “Crede nel reportage di approfondimento” - prosegue Federicapaola Capecchi – e crede nella forza del bianco e nero, che per lui diventa punteggiatura, accenti, virgole, punti di domanda o frasi sussurrate”.
I reportage in mostra sono “Carbonai”, “Napoli dentro”, “Danubio”, “Pasqua Ortodossa nel Maramures”, “Lofoten” e “Resto a casa, 1° Lockdown”. Offrono naturelazza e capacità critica di riflettere. Non spacciano verità a buon mercato, non cercano l’effetto sensazionalistico né pietistico. Mirko Torresani offre il suo punto di vista, il suo segno. C’è molta onestà nella soggettività, una mancanza di pretesa.
Una fotografia onesta dipende dal creare delle regole e per Mirko Torresani sono quelle del rispetto, dell’empatia, dell’importanza degli uomini. Con questo rispetto e lealtà i reportage in mostra ci consegnano la vulnerabilità e la dignità. Restituiscono il senso della vicinanza – anche umanamente - e della necessità di entrare dentro la storia per raccontarla.
“Null'altro oltre gli occhi” è quello che si chiede al pubblico di portare con sé per visitare la mostra, per entrarvi dentro: l'empatia nasce attraverso un'occhiata, la potenza dello sguardo, il linguaggio degli occhi. Potremmo andare avanti all'infinito, ma in realtà si chiede solo di provare a ristabilire una connessione importante e privilegiata con i nostri sensi, con quello che sono in grado di provacare permettendoci di conoscere a fondo ogni aspetto della realtà che viviamo.
“Null'altro oltre gli occhi” è la magia, è la sfida che Mirko Torresani porta avanti da quando è nato. “Audaci come leoni, gli occhi vagano, corrono e parlano tutte le lingue”, scrive lo scrittore e filosofo Ralph Waldo Emerson e così sono quelli di Mirko Torresani, che li ha resi il suo senso più incisivo e indagatore, permettendogli di viaggiare da solo in tutto il mondo, entrando in relazione con le persone e raccontando le loro storie.
Sordo dalla nascita ha fatto degli occhi il suo modo di sentire in profondità il mondo.

In occasione dell'inaugurazione della Mostra saranno presenti Rappresentanti dell'ENS
Ente Nazionale dei Sordi e sarà presente l'interprete di LIS.