Milton Gendel – Ritratti

Informazioni Evento

Luogo
AMERICAN ACADEMY IN ROME
Via Angelo Masina 5, Roma, Italia
Date
Dal al

venerdi, sabato e domenica, dalle ore 17 alle ore 20

Vernissage
19/10/2011

ore 18-21

Contatti
Email: info@aarome.org
Catalogo
Catalogo: a cura di Peter Benson Miller e Barbara Drudi
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Milton Gendel
Curatori
Peter Benson Miller, Barbara Drudi, Alberta Campitelli
Uffici stampa
ZETEMA
Generi
fotografia, personale
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Due mostre che insieme costituiscono la prima retrospettiva completa dedicata al lavoro del fotografo e critico d’arte americano Milton Gendel – nato a New York nel 1918 ma “romano” d’adozione fin dal 1949 – saranno allestite a Roma.

Comunicato stampa

Due mostre che insieme costituiscono la prima retrospettiva completa dedicata al lavoro del fotografo e critico d’arte americano Milton Gendel - nato a New York nel 1918 ma “romano” d’adozione fin dal 1949 - saranno allestite a Roma. Dal 5 ottobre 2011 all’8 gennaio 2012 al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese (viale Fiorello La Guardia), dal 19 ottobre al 30 novembre 2011 all’American Academy in Rome (Via Angelo Masina 5, Gianicolo). Entrambe sono curate da Peter Benson Miller, Barbara Drudi e Alberta Campitelli e sono inserite nell’ambito di “FOTOGRAFIA. Festival Internazionale di Roma”.
Per questa occasione infatti, il giorno giovedi 20 ottobre 2011 alle ore 16.30 ci sarà una conferenza con visita guidata alla mostra al Museo Carlo Bilotti con il Direttore di “FOTOGRAFIA. Festival Internazionale di Roma” Marco Delogu e i curatori della mostra Peter Benson Miller, Barbara Drudi e Alberta Campitelli.

La mostra “Milton Gendel: una vita surreale. Opere e fotografie tra Roma, New York e Shanghai” (dal 5 ottobre 2011 all’8 gennaio 2012 al Museo Carlo Bilotti) offre l’opportunità di ammirare 85 fotografie autoriali di Milton Gendel, accompagnate da un’ampia scelta di disegni, stampe e dipinti dei suoi amici artisti (Burri, Toti Scialoja, Tancredi, Afro, Ettore Colla, Mimmo Rotella, Jean Hélion, Robert Motherwell, Alexander Calder, Willem De Kooning, John Rudge e Stanley William Hayter), insieme con documenti, disegni e oggetti provenienti dall’archivio Gendel.
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali, in collaborazione con l’American Academy in Rome, la mostra gode del patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia ed è organizzata da Zètema Progetto Cultura.

“Milton Gendel: una vita surreale” ripercorre la carriera di Gendel a partire dall’esordio artistico avvenuto tra le fila dei surrealisti francesi a New York negli anni ’40 e attraversa i lunghi anni del suo lavoro di fotografo e critico d’arte a Roma – corrispondente per ART News e Art in America. Fotografie, dipinti e documenti mettono a fuoco il ruolo di Gendel come tramite tra l’arte italiana e quella americana e restituiscono una figura di intellettuale e di artista a tutto tondo: un sofisticato “occhio” fotografico ed una arguta “penna” di critico d’arte.
Tra le fotografie spiccano due sezioni fondamentali - e quasi completamente inedite - del lavoro creativo di Gendel, dedicate una alla Cina e l’altra alla Sicilia.
Le fotografie scattate in Cina, a Shanghai e Formosa tra il 1945 e il 1946 durante il servizio prestato nell’esercito americano, sono immagini vive e toccanti e al tempo stesso rarissimi documenti della Cina post-belllica: dalle scene di vita quotidiana ai grandi rimpatri di massa di soldati e civili giapponesi dopo la conclusione della Seconda Guerra Mondiale.
Le immagini scattate in Sicilia nel 1950, con la fotografa e documentarista Marjorie Collins, sono testimonianze visive di un’Italia che sarebbe di lì a poco scomparsa.

Un’importante selezione di ritratti degli amici di Gendel saranno esposti per la mostra “Milton Gendel: Ritratti” (dal 19 ottobre al 30 novembre 2011 all’American Academy in Rome). Tra artisti, scrittori e collezionisti ci saranno l’architetto Philip Johnson, gli artisti Alighiero Boetti, Enzo Cucchi, Willem De Kooning e sua moglie Elaine, Piero Dorazio, Salvador Dalì, Fabio Mauri, Maurizio Mocchetti, i collezionisti Peggy Guggenheim, Giuseppe Panza di Biumo, John Paul Getty, i critici e storici d’arte Harold Acton, André Chastel, John Pope Hennessy, Tom Hess, Mario Praz, Sacheverell Sitwell, il gallerista Leo Castelli, gli scrittori Patrick Leigh Fermor, Georgina Masson, Iris Origo, Eugenio Scalfari, Evelyn Waugh, i reali e gli aristocratici Anna Laetitia Pecci Blunt, Lady Diana Cooper, Queen Elizabeth II, Lord Snowdon e la Principessa Margaret.

Il catalogo di entrambe le mostre, in italiano e inglese, è a cura di Peter Benson Miller e Barbara Drudi, la grafica è realizzata da Buro Sieveking ed è pubblicato da Hatje Cantz Verlag. I testi critici di Peter Benson Miller, Barbara Drudi, Alberta Campitelli, Lindsay Harris e Marella Caracciolo Chia analizzano i vari aspetti dell’affascinante carriera artistica di Gendel e il suo rapporto con la Città Eterna.