Maxime Rossi

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA TIZIANA DI CARO
Piazzetta Nilo, 7 80134 , Napoli, Italia
Date
Dal al

da martedì a sabato, dalle 14:00 alle 19:00 o su appuntamento

Vernissage
28/10/2023

ore 19

Artisti
Maxime Rossi
Generi
arte contemporanea, personale
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La Galleria Tiziana Di Caro ospita la quarta mostra nei suoi spazi di Maxime Rossi (Parigi, 1980), intitolata
A cosmos beneath the nail.

Comunicato stampa

La Galleria Tiziana Di Caro ospita la quarta mostra nei suoi spazi di Maxime Rossi (Parigi, 1980), intitolata
A cosmos beneath the nail, che inaugura sabato 28 ottobre 2023 dalle ore 19:00 alle 21:30.
L'attitudine a lavorare sullo spazio e la conseguente alterazione della percezione ha caratterizzato tutti
progetti che Rossi ha realizzato fino ad ora.
La mostra include una serie di nuove opere scultoree inedite, delle installazioni, e una serie di serigrafie.
Le sculture che saranno esposte nello spazio della galleria nascono dalla scoperta di una set di stampi
maschio-femmina che un tempo erano utilizzati nella produzione di parti meccaniche. Rossi presenta una
collezione di trentatré oggetti interconnessi, ognuno rivestito da una superficie vibrante data da fogli di
alluminio.
Mentre alcuni di questi oggetti mostrano forme familiari, la storia della loro produzione, come l'ormai
defunta fonderia alla quale appartenevano sono svanite. La loro funzione originale rimane enigmatica, quasi
come una presenza virtuale. Assomigliano a grandi giocattoli di legno, evocando un planetari meccanici,
balletti futuristi o cerchi nel grano. Questa serie di sculture consiste di elementi che possiedono la geometria
dei solidi, eppure sono allo stesso tempo inquietanti grazie alla patina sentimentale satinata di tinte rosa,
giallo, magenta, viola, verde, blu, rosso, nero, che evocano un senso di connessione nostalgica con le finiture
feticiste a base di petrolio. L’utilizzo dell’alluminio che ricoprire le opere solleva domande riguardo le tensioni
energetiche che caratterizzano la nostra epoca.
La distribuzione di questi elementi entro certe sezioni della mostra può essere percepita in due modi distinti.
Di giorno, si possono ammirare le sculture come reminiscenze di corpi celesti quali soli, lune, e costellazioni
multiformi nella loro più brillante, colorata materialità. Dal tramonto, alcuni di questi elementi sono illuminati
con luce nera e mostrano un cambio di prospettiva, giustapponendo i sentimenti primari all’esplorazione
sensoriale dello spazio che circonda i nostri corpi.
Un gruppo di opere sarà organizzato e interconnesso usando stringhe fluorescenti, formando composizioni
che possono essere viste come manifestazioni quadridimensionali delle loro forme solide di base.
Attraverso questa operazione di “collage trasparente”, Rossi trasforma l’interazione tra lo spettatore e lo
spazio in un campo visivo espandibile e volatile, dove la forma e la sostanza delle sculture si dissolve
gradualmente.
Tre serigrafie reattive ai raggi UV saranno inoltre energizzate dalle luci nere, emettendo uno strano
splendore. Ognuna di loro inquadra l’evoluzione dell’Orchidea Fantasma, una pianta albina, che al fine di
evitare la luce del sole è in perpetua evoluzione. Maxime Rossi ha preso inspirazione dalle descrizioni
evocative create da Vladimir Nabokov per la copertina del suo romanzo “Ada.” L’interpretazione di Rossi sfida
la semplice categorizzazione di rappresentazione naturalistica. Queste stampe si addentrano nella
metamorfosi eterogenea della pianta, un clone che va dalla sua manifestazione fisica al suo rendering
digitale solarizzato, risuonando con la dialettica delle matrici, sia positiva che negativa, trovata nelle sculture.
La pratica di Maxime Rossi è camaleontica e sovversiva, mentre continua a creare esperienze inaspettate
che coinvolgono lo spettatore singolo e allo stesso tempo la comunità, in un cambio perpetuo di prospettive.