Matteo de Mayda – Una barena intera

Panorama presenta “Una barena intera” del fotografo Matteo de Mayda curata da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia in collaborazione con FAF Toscana – Fondazione Alinari per la Fotografia, come settimo appuntamento di Surroundings.
Comunicato stampa
Matteo de Mayda lavora in collaborazione con enti di ricerca ambientale per esplorare la dimensione di trasformazione della laguna di Venezia, in particolare delle sue ‘barene’ (terreni di forma tabulare tipici delle lagune). Le ‘barene’ costituiscono uno degli ambienti più caratteristici e allo stesso tempo più fragili dell’ecosistema veneziano svolgendo funzioni fondamentali per l’equilibrio lagunare. Venezia, fra le mete predilette dei gran tour dei secoli scorsi e del turismo di massa di oggi, è uno dei soggetti maggiormente presenti negli Archivi Alinari. de Mayda, nel suo progetto "Una barena intera”, esce però dalle traiettorie turistiche per raccontare la fragilità di un ecosistema dove coesistono diverse specie di uccelli, la cui sopravvivenza è messa a rischio dall’azione umana. Mixando una sorta di scansione a mosaico di una barena con immagini di varie specie di volatili che abitano le barene e fotografati da F. Coburn attorno al 1890, il dialogo fra passato e presente ci obbliga inevitabilmente a una riflessione sul futuro delle terre che abitiamo.
Per la realizzazione del progetto, de Mayda si è avvalso della consulenza scientifica dell’ornitologo Alessandro Sartori e della ONG We are here Venice, come parte delle iniziative Vital. Nella ricerca iconografica è stato supportato dalle archiviste della Fondazione Alinari per la Fotografia.