Mathias Braschler e Monika Fischer – Divided We Stand

Informazioni Evento

Luogo
MASI LUGANO LAC
Piazza Bernardino Luini, 6 CH - 6900 , Lugano, Italia
Date
Dal al

Ma-Me-Ve: 10:00 – 17:00
Gi: 10:00 – 20:00
Sa-Do-Fe­sti­vi: 10:00 – 18:00
Lu­nedì chiu­so

Vernissage
16/10/2020

ore 18

Biglietti

Intero: CHF 15.-/Ridotto: CHF 12.-

Artisti
Mathias Braschler e Monika Fischer
Generi
fotografia, personale
Loading…

Il MASI presenta una mostra dedicata al progetto fotografico Divided We Stand, realizzato dalla coppia di fotografi svizzeri Mathias Braschler e Monika Fischer nel 2019 per documentare la profonda disgregazione della società americana.

Comunicato stampa

In seguito al risultato delle elezioni presidenziali del 2016, che ha mostrato un’America divisa tra forze conservatrici e progressiste, tra campagne e città, tra il centro "rosso" e le coste "blu” del Paese, i due fotografi hanno deciso di realizzare un reportage attraverso gli Stati Uniti per sondare le ragioni di questi forti contrasti, fotografando e intervistando persone di ogni estrazione sociale su tutto il territorio.

Divided We Stand è il risultato di questo viaggio di 24’000 chilometri attraverso la nazione, iniziato nell’aprile del 2019. Durante il percorso, che ha toccato 40 dei 50 Stati federati, Braschler/Fischer hanno incontrato, intervistato e ritratto ottantadue cittadini americani con opinioni molto diverse sulla vita, sulla politica e sulla loro nazione, includendo individui di tutte le età, etnie e professioni.

La mostra presenta una selezione di questi intensi - e a volte sorprendenti - ritratti proiettati negli spazi espositivi del MASI insieme a una serie di interviste che contestualizzano il lavoro di Braschler/Fischer e permettono di comprendere meglio le opinioni di alcuni fra i personaggi più significativi che hanno conosciuto durante il loro road trip.

Divided We Stand mostra il volto dell’America contemporanea, segnata negli ultimi anni da complessi cambiamenti politici e sociali. Le immagini di Braschler/Fischer restituiscono l’immagine di una nazione al bivio, il cui futuro sarà profondamente diverso a seconda del risultato delle imminenti elezioni presidenziali.