Martino Zanetti – All’s well that ends well

Informazioni Evento

Luogo
VILLA SPINOLA
via Citella, 50 , Bussolengo, Italia
Date
Dal al

Periodo: da domenica 8 aprile a domenica 13 maggio, tutti i sabati e le domeniche
Aprile: 8; 14/15; 21/22; 28/29 - Maggio: 5/6; 12/13
Orario: 10:30 – 18:00

Vernissage
07/04/2018

ore 17

Artisti
Martino Zanetti
Generi
arte contemporanea, personale
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L’imprenditore/pittore veneziano, nel pieno della sua matura espressività pittorica, reduce dal recente successo della mostra che ha visto le sue opere protagoniste alla Pinacoteca di Cremona, ha selezionato dieci enormi e preziose tele che saranno ospitate nella prestigiosa dimora patrizia.

Comunicato stampa

Giovedì 5 aprile, come annunciato, presso la sede della Provincia di Verona (Sala Rossa), si è tenuta la conferenza stampa della mostra personale di Martino Zanetti dal titolo scespiriano All’s well that ends well, che sarà inaugurata domani sabato 7 aprile a Bussolengo, negli ambienti di Villa Spinola. L’imprenditore/pittore veneziano, nel pieno della sua matura espressività pittorica, reduce dal recente successo della mostra che ha visto le sue opere protagoniste alla Pinacoteca di Cremona, ha selezionato dieci enormi e preziose tele che saranno ospitate nella prestigiosa dimora patrizia.

Alla presenza di tutte le più importanti testate giornalistiche locali - carta stampata, tv, radio e web – a cui ha rilasciato diverse interviste, Martino Zanetti, ha presentato la sua evoluzione artistica, che nel tempo si è sviluppata lungo un percorso creativo e semantico il cui centro di gravità è rappresentato dal colore, in ogni forma, sfumatura e… stupore. La sua attività creativa è stata anche oggetto di un breve filmato.

Oltre a Zanetti, all’evento erano presenti il Presidente della Provincia di Verona Antonio Pastorello, che ha rivolto un breve saluto complimentandosi per l’iniziativa, il Sindaco di Bussolengo Paola Boscaini, l’Assessore alla Cultura del Comune di Bussolengo Katia Facci e l’architetto Donatella Bertelli, Vice-presidente e responsabile Cultura Comunità del Garda e Assessore alla Cultura del Comune di Torri del Benaco.

La mostra, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bussolengo in collaborazione con l’Assessorato alle attività produttive, si protrarrà fino a domenica 13 maggio. Oltre che negli spazi di Villa Spinola, nello stesso periodo, altre opere di Martino Zanetti saranno esposte presso imprese produttive di Bussolengo (Specchiasol, Calzaturificio Girza, Pastificio Avesani e Ammann), allo scopo di farvi entrare arte, cultura e bellezza. L’arte stessa è produttività e fatica così come l’imprenditorialità è creatività: astratte sinfonie di colori e tangibili sinfonie d’invenzioni che s’incontrano con inconsueta armonia.

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MARTINO ZANETTI FIELD ART
“All’s well that ends well”
Ufficio Stampa: Marco Fornasir - Tel. 0331 923537 – Mobile 337 303804 - Email: [email protected]

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“È un grande onore per Bussolengo ospitare la mostra del maestro Zanetti”, ha dichiarato il sindaco della città Paola Boscaini. “Abbiamo sposato da subito l’idea di suddividere la mostra tra Villa Spinola e alcune importanti aziende locali perché ci piace pensare che l’arte sia sostenuta anche dall’imprenditoria del territorio”.

Da parte sua l’assessore alla cultura Katia Facci ha rilevato che “di Martino Zanetti è difficile dire se sia prima artista e poi imprenditore o viceversa. Di fatto la sua arte, ci ha dato lo spunto per capire e mettere in evidenza che l’anima imprenditoriale di un’azienda è anche alta espressione artistica oltre che impegno e visione del mondo”.

Martino Zanetti, il cui retaggio culturale è di ascendenza mitteleuropea, interpreta un neo-classicismo pre-moderno, lontano dalla retorica imperante, e fa pure riferimento a pittori come V. Kandiskij, Paul Klee, Paolo Veronese, Johannes Itten, E.T.A. Hoffmann e Friedensreich Hundertwasser.

L’artista è conosciuto anche come uno dei più importanti imprenditori europei del caffè, attraverso la holding che porta il nome di Hausbrandt, il marchio storico del caffè fondato nel 1892 a Trieste, prima azienda iscritta alla nascente Associazioni degli Industriali dell’Impero d’Austria in Trieste e anche la prima azienda iscritta all’Associazione Industriali Italiana nata nel 1920. Da pochi mesi Martino Zanetti ha lasciato la presidenza operativa dell’Azienda al figlio Fabrizio, il quale – tra l’altro - ha di recente dato prova delle sue capacità con importanti acquisizioni nel settore alimentare.

A distanza di quarant’anni, Zanetti è rientrato nei circuiti delle mostre ufficiali, dopo che all’età di 33 anni si era ritirato a dipingere solo per una sua intima esigenza e ricerca artistica, proprio nel momento in cui era considerato il più giovane esponente del neoespressionismo astratto italiano. In questi lunghi anni ha quindi riversato ogni energia nell’impresa di acquisire, sviluppare e riportare tra le eccellenze europee il marchio Hausbrandt, una missione portata a termine oltre ogni aspettativa, solo con le proprie forze e capacità, le stesse con cui ora Martino Zanetti si sta riappropriando del suo destino artistico.