Margherita Chiarva – Chemigrams
In mostra, quindici opere che trasportano lo spettatore in un mondo di visioni quasi oniriche.
Comunicato stampa
In mostra, quindici opere che trasportano lo spettatore in un mondo di visioni quasi oniriche.
La ricerca artistica di Margherita Chiarva prende il via da tecniche fotografiche del passato, rielaborate per creare visioni che vadano oltre la mera rappresentazione della realtà.
La serie Chemigrams scaturisce dalla riflessione dell’artista sul tema del gioco e dell’immaginazione dei bambini. Crescendo questi aspetti passano in secondo piano, ma vengono sostituiti dai sogni ad occhi aperti, che portano lo stesso tipo di esperienza emotiva. Questa serie, quindi, vuole essere metafora dei sogni ad occhi aperti dell’artista e rendere visibile quello che non è mai realmente esistito.
Per ottenere queste suggestioni Margherita Chiarva non si è affidata alle tecniche di fotografia tradizionale, al contrario ha creato le immagini in piena luce, usando le ombre e soprattutto il trattamento chimico della superficie della carta per “scrivere” le immagini sulle polaroid. Questo processo consente anche di avere sempre davanti un‘opera unica, un originale che nemmeno l’artista potrebbe mai replicare, in quanto non nasce a partire da un negativo.
Grazie a questa tecnica le immagini di questa serie risultano quasi astratte e suggeriscono ricordi e fantasie diverse, agendo sul subconscio e sull’immaginazione dello spettatore.
BIOGRAFIA:
Margherita Chiarva è nata a Milano nel 1985. Ha studiato alla Central Saint Martins school of art and design e formato nel 2013 una collettiva di artisti con base a Istanbul, Turchia. Tra le sue mostre recenti: 14-14 Modernity's first Century, PLASMA, Milano, 2014; Numinous- ISTANBUL'74, Istanbul, 2014; Concrete Unit - Istanbul Biennale,Group Show, Istanbul, 2013; Action at a Distance - Bursa Photo Fest, Group Show, Bursa, Turkey, 2013.