Marcello Scarselli

L’Associazione Sincresis di Empoli giovedì 10 luglio alle ore 21.00 inaugura un’esposizione dell’artista Marcello Scarselli, nativo di Santa Maria a Monte, che vive e lavora a Bientina in provincia di Pisa.
Comunicato stampa
L’Associazione Sincresis di Empoli giovedì 10 luglio alle ore 21.00 inaugura un’esposizione dell’artista Marcello Scarselli, nativo di Santa Maria a Monte, che vive e lavora a Bientina in provincia di Pisa. Conosciuto in ambito non solo nazionale per la sua sperimentazione grafica e pittorica basata sul gesto rapido e spontaneo, sul segno dinamico e costruttivo, sul colore vivace e materico in alternanza con il nero come traccia di contorno e il bianco come respiro spaziale, nonché per l’opera scultorea in vari materiali progettata per luoghi pubblici e privati, l’artista presenta le sue opere recenti unitamente ad una serie di proiezioni a parete delle sue creazioni elaborate nel corso dei decenni dagli anni Settanta ad oggi, partecipando al vivace dibattito estetico del periodo e dopo aver frequentato corsi di disegno, intaglio e incisione presso la Scuola Internazionale di Grafica “Il Bisonte” di Firenze, avendo conseguito il diploma presso l’Istituto Tecnico Statale di Pontedera. Decisivi per la sua formazione professionale sono stati gli incontri, le amicizie e gli scambi culturali con diversi artisti toscani. Le prime opere di Scarselli sono caratterizzate da una rappresentazione realistica; successivamente si è orientato verso la raffigurazione di un’idea del “reale” pittorico riscoperto interiormente at traverso la memoria e l’intuizione ed espresso attraverso la continua sperimentazione di tecniche e contenuti d’avanguardia. Come sottolinea il critico Giuseppe Cordoni, “la maggior parte della critica ha ripetutamente sottolineato la duttile complessità e l’eclettismo stilistico che alimentano la sintesi a cui il linguaggio di Scarselli giunge gradualmente: espressionismo astratto e informale, gestualità segnica e onirismo infantile”. Dino Carlesi, poeta e critico d’arte, a suo tempo sottolineava il suo “notevole senso grafico” per cui “ogni segno vive di una sua illimitata libertà, occupa il foglio a modo suo, quasi a significare il vuoto del reale” e “al di là dei significati specifici, tutto sottende un’urgenza narrativa, come se il segno lirico si facesse parola e simbolo.” Il critico d’arte Nicola Nuti ha scritto che l’artista “dopo aver approfondito la sua pittura e la sua plastica in senso realistico, ha gradualmente avvertito l’esigenza di sperimentare dinamiche astratte o, quantomeno, strutture”. Nella “sintesi linguistica di forme non tradizionali, il risultato è una pagina di composizioni profondamente liriche, seppur lontane da elementi narrativi o descrittivi. Scarselli coniuga la memoria dei segni e delle forme con orizzonti naturalistici, ovvero conserva l’impronta emotiva delle cose senza rinnegare le immagini o gli archetipi che le hanno impresse nella coscienza collettiva. […] La sua curiosità e il desiderio di ampliare il lessico pittorico lo hanno portato a una maggiore selezione di luoghi e occasioni per esporre le sue opere”. In ambito pittorico esalta la vibrazione delle gamme cromatiche che si alternano nella resa della forma plastica di figure femminili come pomone o grandi madri che spaziano nel grande formato, dialogando con lo spazio ambiente e in ambito scultoreo lavora ultimamente con la combinazione di piastre metalliche per rendere una figura a tutto tondo o un volto in cui riconoscere una forma archetipica e tellurica, come se sorgesse dalla terra per sollevarsi secondo un’idea di costruzione che radica in una simbiosi sincretica di culture originarie e di antichi mondi alla riscoperta di energie primordiali. La sua attività di pittore su tela o legno, unitamente alla realizzazione di libri d’artista si è ampliata nel corso degli anni attraverso una costante attività espositiva in Italia e all’estero con mostre personali di ampio respiro, come alla “Maison d’Italie” (Cité Universitaire) di Parigi e alla “Foire de Nice” (Fiera di Nizza), su invito della Camera di Commercio Italiana in Francia. La scultura rappresenta una parentesi non meno importante per Scarselli. Nel 2002 realizza un bassorilievo in bronzo raffigurante piazza Vittorio Emanuele a Bientina; nel 2016 realizza la scultura monumentale “Pinocchio e il gioco del cerchio” (h. 3,90 m) in acciaio Corten collocata a San Miniato (Pisa) e nel 2019 un monumento ai caduti sanminiatesi “Lavoro, Stipendio, Dignità, Libertà”. Nel medesimo anno espone nella mostra “Burattino senza fili” alla Fondazione Parco di Pinocchio Collodi (PT) e al Lu.C.C.A Lounge & Underground, a cura di Maurizio Vanni. Nel 2020 propone la mostra su Pinocchio presso la Chiesa di San ta Maria della Spina a Pisa con la galleria Casa d’arte San Lorenzo e a Dantocchio a Firenze. Nel 2021 elabora il murales “Pinocchio e la grande ruota” alla Scuola Joan Miró di Pontedera commissionato dal Comune; realizza inoltre il progetto”the skull parade” a cura di Maurizio Vanni per il carnevale di Viareggio. Nel 2022 partecipa ad “ArtInsolite - Teatro Del Silenzio” a Lajatico con la regia di Filippo Lotti e Alberto Bartalini. Di seguito propone nel 2022 la mostra a Palazzo Pfanner a Lucca organizzata dal Lucca Film Festival dal titolo “Good Morning Taviani”ispirata al cinema dei Fratelli Taviani, curata da Alessandro Romanini e Riccardo Ferrucci. Nel mese di settembre del 2023 elabora la scultura in bronzo commissionata dalla Fondazione Cassa Risparmio di San Miniato, “Cecilia”, collocata in Piazza Mazzini a San Miniato, omaggio al film “La notte di San Lorenzo” di Paolo e Vittorio Taviani. Partecipa nel corso degli anni a varie fiere d’arte internazionali e le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private italiane e straniere.
Di lui hanno scritto numerose personalità del mondo dell’arte e della cultura come Salvatore Amodei, Sandra Campaioli, Elena Capone, Dino Carlesi, Renato Civello, Giuseppe Cordoni, Giovanni Faccenda, Riccardo Ferrucci, Catia Giacche- rini, Lodovico Gierut, Egidio Innocenti, Filippo Lotti, Mario Meozzi, Nicola Micieli, Roberto Milani, Franco Milone, Catia Monacelli, Nicola Nuti, Bruno Pollacci, Daniela Pronestì, Mario Rocchi, Alessandra Scappini, Giandomenico Semeraro, Alessan- dro Toppi, Ursula Vetter, Ivan Quaroni, Selenia Fanteria, Pier Francesco Bernacchi, Maurizio Vanni, Luca Nannipieri, Ilario Luperini.
www.marcelloscarselli.com instagram: @marcelloscarselli.artist
https://sincresisarte.com/
https://www.facebook.com/sincresisarteformazione/?locale=it_IT
https://www.instagram.com/sincresisarte
Via della Repubblica n. 52/54 50053 Empoli (Firenze)
Tel. +39 0571 73619 + 39 338 1880149
10 – 19 luglio 2025 Orari: 16.00 – 19.00 da martedì a sabato e per appuntamento