Manuel Di Chiara – Cargo

Informazioni Evento

Luogo
PAGEA ARTE CONTEMPORANEA
Via Concilio 50, Angri, Italia
Date
Dal al

Tutti i giorni: 18 – 20. Lunedì chiuso.
Domenica e Festivi su appuntamento.

Vernissage
14/04/2013

ore 18,30

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Manuel Di Chiara
Curatori
Mariella Cuccurullo
Generi
arte contemporanea, personale
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L’artista ischitano con “CARGO” introduce il pubblico in un ambiente portuale, attraverso quegli attori immediatamente riconoscibili quali porti, container, gru, piazze portuali, ganci, fari e navi, presentati come in lento movimento e avvolti da un’atmosfera di silenzio sospeso.

Comunicato stampa

La Galleria d’Arte di Angri PAGEA ARTE CONTEMPORANEA inaugura il 14 Aprile 2013 alle ore 18:30, la mostra personale di Manuel Di Chiara.
“Amante della fotografia, del design e dell'architettura, predilige la pittura come medium espressivo”.
L’artista ischitano con "CARGO" introduce il pubblico in un ambiente portuale, attraverso quegli attori immediatamente riconoscibili quali porti, container, gru, piazze portuali, ganci, fari e navi, presentati come in lento movimento e avvolti da un’atmosfera di silenzio sospeso. Un mondo conosciuto ma poco accessibile, dove gli oggetti e gli strumenti del lavoro portuale svolto dall'uomo, sono gli unici ad essere rappresentati. L'elemento naturale non esiste e lascia il posto ai volumi imponenti delle forme, difatti la figura umana è assente se non nella percezione della volontà dell'artista che con il suo gesto pittorico ha dato vita a soggetti familiari che allo stesso tempo si fanno insoliti. Il segno dell'artista passa attraverso le accese tonalità cromatiche che riscaldano le casse metalliche dei container, attraverso il riflesso luminoso del sole che si frange contro vecchie e opache vetrate di magazzini dismessi fino al colore che si fa corposo nei passaggi di tono dei blu dell'acqua del mare, che in una calma apparente fa scivolare tutta la forza e l'imponenza di una nave cargo.
I dipinti esposti sono realizzati con la tecnica dell'olio su tela e su tavola,ed anche con colori acrilici ed in essi vengono smentiti i luoghi comuni, infatti il porto si rinnova attraverso fascino e suggestioni poco convenzionali dove l'artista diviene l'unico veicolo per lo spettatore.