Make in Italy – The Exhibition
Il progetto Make in Italy nasce dall’uso delle casse per imballaggio impiegate per trasportare e spedire le merci, che durante la mostra diventano esse stesse il dispositivo espositivo, abbracciando una modalità consona al mondo dei makers: l’utilizzo di materiali e manufatti decontestualizzati e adattati a nuove esigenze.
Comunicato stampa
Dal 18 maggio al 16 agosto 2015 presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia in via San Vittore 21 Milano e presso il l’EXPO Milano 2015, TIM, Padiglione 127 EXPO partner 2, si terrà la mostra itinerante, progettata dallo studio “dotdotdot”, Make in Italy.
Il progetto Make in Italy nasce dall’uso delle casse per imballaggio impiegate per trasportare e spedire le merci, che durante la mostra diventano esse stesse il dispositivo espositivo, abbracciando una modalità consona al mondo dei makers: l’utilizzo di materiali e manufatti decontestualizzati e adattati a nuove esigenze.
L’elemento espositivo, costituito da un box modulare, corrisponde ad una decade. Colori, stili grafici, materiali, caratteri tipografici, texture, riferimenti visivi e rimandi culturali ricreano il mood e l’immaginario di ogni decennio. Scoperte e invenzioni sono valorizzate quindi da una lettura integrata del contesto sociale e temporale a cui appartengono.
La caratterizzazione identitaria consente al visitatore di individuare, con facilità, il singolo tema che si intende raccontare, senza interferire con il linguaggio omogeneo della mostra e la sua percezione generale. L’allestimento si sviluppa attraverso un crescendo significativo di esperienze e di contenuti lungo un percorso espositivo libero e flessibile, facilmente adattabile a diversi contesti. La struttura modulare diviene il segno caratterizzante dell’allestimento, mantenendo la sua funzione di supporto dei documenti e dei moduli espositivi fino a creare una scenografia che ricorda i cavi di alimentazione dei circuiti o di connessione alla rete identificando ogni diversa area tematica.
L’utilizzo di tubature e connessioni in pvc rispetta il presupposto di riutilizzo delle strutture, facilita il riallestimento nelle successive tappe della mostra e abbraccia una modalità consona al mondo dei makers: l’utilizzo di materiali e manufatti decontestualizzati e adattati a nuove esigenze.