Lucy Keeler – The People Project
The People Project esplora il parallelo tra i pensieri di un individuo e i cambiamenti del contorno del viso associati con il processo di invecchiamento.
Comunicato stampa
The People Project è iniziato mentre Lucy Keeler era artist-in-residence presso la Macina di San Cresci nel 2008. Durante i due anni successivi il progetto si è sviluppato e arricchito in uno studio del Territorio del Nord dell'Australia.
La collezione finale di dipinti è stata esposta in anteprima nel remoto nord australiano e sarà in mostra a La Macina di San Cresci in Italia, prima di recarsi a Sydney nel 2011.
'Nessuno invecchia semplicemente vivendo un certo numero di anni. Noi invecchiamo abbandonando i nostri ideali. Gli anni possono raggrinzire la pelle, ma rinunciare all'entusiasmo raggrinzisce l'anima. '(Samuel Ullman)
La capacità di comprendere il proprio processo di invecchiamento genera una risposta interna evolutiva da parte di ogni persona, senza distinzione di cultura, sesso o periodo della vita. La mappa topografica del volto di una persona si evolve, poiché invecchia, in proporzione e secondo una prospettiva?
The People Project esplora il parallelo tra i pensieri di un individuo e i cambiamenti del contorno del viso associati con il processo di invecchiamento.
La ricerca ha comportato interviste e indagini, ricerche fotografiche e letterarie e una mappatura facciale topografica (uno studio tecnico dei contorni geografici del cranio e della pelle, che ha generato una mappa dettagliata di percorsi e linee).
Questa mostra sarà inoltre ospitata nel 2011 nelle seguenti gallerie:
Woods Street Gallery - Darwin, Australia
FacePaint Pop Up Gallery - Sydney, Australia
Lucy Keeler è una pluripremiata artista australiana, nata nel 1981 a Sidney. Numerose le mostre personali e collettive tra cui: Primrose Gallery, Cremorne NSW; Grand Pacific Blueroom, Paddington NSW; Parliament House, NT; Perth Town Hall, Perth,WA; Arts on Bourke, Surry Hills, NSW; Sydney Town Hall. Il suo lavoro ( paintings, projection art e production design ) è stato esposto e collezionato a livello locale e Internazionale ( selezione) : Kennon commission, Nolan-Cook commission, Derrick commission, Adelaide Festival of the Arts, Vancouver Winter Olympics, The Colours of Malaysia, Kuala Lumpur, Louis Vuitton Launch, Hong Kong, Singapore Night Festival, National Gallery of Australia, Canberra, Fendi, Season Launch, Beijing China, 15th Asian Games, Opening Ceremony, Doha Qatar,
Commonwealth Games, Opening Ceremony, Set and Costume Design, Melbourne VIC, Sidney Dance Company.
La mostra presenta anche una serie di opere di artisti aborigeni, una raccolta di elevato contenuto artistico e di assoluta originalità, che consente un inconsueto e prezioso contatto con il movimento pittorico contemporaneo degli Aborigeni australiani.
Ognuna di queste opere ha un certificato di autenticità che delinea la storia del dipinto.
L’opera aborigena raffigura sempre antiche storie del dreamtime. Nella mitologia aborigena australiana il “Tempo del Sogno” (Dreamtime) è l’era che precede la formazione del mondo. Per millenni le popolazioni autoctone dell’Australia si sono tramandate oralmente i miti cosmogonici e li hanno raffigurati sulle pareti delle caverne, sulle pietre e sulla corteccia degli alberi. Quest’arte è quasi sempre espressione di messaggi spirituali, religiosi e mitologici e molte opere sono impregnate di valori identitari e ambientalisti, rispecchiando il fedele amore delle genti aborigene per la terra madre e la natura. Tutti gli artisti che hanno realizzato queste opere vivono in regioni remote del deserto.