Luca Zarattini – Floreale Lavico (omaggio a Giuseppe Recco _ parte II)
Il progetto nasce dall’approfondita riflessione di Zarattini attorno alla figura di Giuseppe Recco, maestro della natura morta seicentesca napoletana, e alla possibilità di riscrivere i generi pittorici in chiave contemporanea.
Comunicato stampa
DINO MORRA_GALLERY è lieta di presentare la mostra personale di Luca Zarattini, Floreale Lavico (omaggio a Giuseppe Recco) a cura di Stefano Taccone, che inaugurerà a Napoli l’8 settembre 2025 alle ore 19,00 presso gli spazi della galleria in via Alabardieri, 1.
Il progetto nasce dall’approfondita riflessione di Zarattini attorno alla figura di Giuseppe Recco, maestro della natura morta seicentesca napoletana, e alla possibilità di riscrivere i generi pittorici in chiave contemporanea. Dopo il primo capitolo del 2022, dedicato alle “nature morte di mare”, questa nuova mostra prosegue il dialogo con la tradizione visiva partenopea, trasformandola in un linguaggio attuale e vitale.
Nel testo critico che accompagna l’esposizione, Stefano Taccone sottolinea come il lavoro dell’artista si inserisca in una linea di continuità rovesciata tra passato e presente:
«Tra Recco e Zarattini – tra XVII e XXI secolo – vi è una continuità rovesciata negli occhi dello spettatore. In Recco vediamo dapprima gli oggetti e, solo dopo, la pittura; in Zarattini, al contrario, percepiamo inizialmente la pittura e solo in seguito gli oggetti. Una riscrittura eretica, capace di rivelare in forme travolgenti e variopinte una nuova vitalità del genere».
Le opere in mostra, realizzate tra il 2024 e il 2025, sono caratterizzate da una pittura gestuale e materica che, pur evocando fiori, frutti o elementi naturali, li trasfigura in flussi magmatici e vortici cromatici. Un processo che rimanda tanto all’eredità storica del barocco napoletano quanto a strategie contemporanee di astrazione e sperimentazione visiva.
Si ringrazia: l’artista, Stefano Taccone, Andrea Morra (per il supporto installativo), Ad Maiora (per il supporto informatico).
DINO MORRA_GALLERY | v. Alabardieri_1 | 80121_Napoli | T 3924100522 | www.dinomorragallery.it | [email protected]
Bio artista:
Luca Zarattini (Codigoro, 1984) è pittore e scultore. Laureato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna (2009), cresce a Comacchio, tra le acque e le paludi del delta del Po, un ambiente che segna profondamente la sua sensibilità artistica.
La sua ricerca muove dalla sperimentazione su supporti non convenzionali – ferro, plastica, legno trattato con materiali edilizi – per approdare a una pittura che diventa il nucleo centrale del suo linguaggio, affiancata dalla scultura ceramica. Il suo lavoro si fonda su processi di frantumazione e ricomposizione: immagini, fotografie o disegni vengono smembrati e ridotti a frammenti anonimi, per poi essere ricostruiti in vortici cromatici e strutture magmatiche che generano “nuovi mondi possibili”.
Nature morte, fiori, pesci, paesaggi e forme tratte dal quotidiano o dalla storia dell’arte diventano i protagonisti di un flusso visivo dinamico, al confine tra ordine e caos. La pittura e la scultura sono per Zarattini un “bolo materico”, un processo organico che rimanda alla masticazione, capace di produrre cortocircuiti sensoriali e di evocare la potenza della natura sull’essere umano.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e in Europa. Tra le più recenti: In viaggio con Calvino (Casa dell’Architettura, Roma), la Biennale del Disegno (Rimini), la Biennale del Mediterraneo (Tirana), Selvatico quattordici e Pittori fantastici nella valle del Po (PAC Ferrara). Vive e lavora tra Torino e Bruxelles.
Principali mostre personali: 2024 LINEE D’ONDA, Galleria Battilossi, Torino 2024 NERISONANTI, sito archeologico Nuraghe Cuccurada, Mogoro 2024 JUXTAPOSITION, Stefanucci/Zarattini, Von Buren Contemporary 2023 POST EDEN, Deriva/Zarattini, Zanzara arte contemporanea, Ferrara 2022 PAESAGGI CON PESCI (omaggio a Giuseppe Recco), Moodproject_gallery, Napoli 2022 A GALLA, Signature Duomo in collaborazione con Isorropia homegallery, Milano 2019 THERE IS MUSIC AND MUSIC, Wadström Tönnheim Gallery, Marbella 2019 COMPOSIZIONI DA SCOMPOSIZIONI, RvB Arts, Roma 2018 PERCORSI, Castello di Fumone, Fumone 2017 OMAGGIO AL PITTORE CARLO BONONI, MAESTRO DEL SEICENTO FERRARESE, Sala Mediolanum, Ferrara 2017 MASCHERAMUSICA, Teatro Ristori, Verona 2017 PAPER WORKS, Zarattini-Blanco, RvB Arts, Roma 2016 PARALLELISMI, AUS + Galerie, Latina 2015 INTERNO 109, Rvb Arts, Roma 2015 TAPIS LAPIS, Interzone Gallerie, Roma 2014 TEMPLUM, Liceo Artistico Dosso Dossi, Ferrara 2014 CAPRICCI, Rvb Arts, Roma 2014 OTTAVA: OTTONI E DISEGNI, Pinacoteca Civica - Museo della Musica, Pieve di Cento, Bologna 2013 XXY, Torrione San Giovanni, Ferrara 2013 LATENZE VISIVE, MugaMultimediaGallery, Roma 2012 EIGHT TUNES/OTTONI, Sala della Gran Guardia, Portoferraio; Torrione San Giovanni, Ferrara 2011 ARCHEOLOGIE DIFFERENZIATE, Casa dell’Ariosto, Rocca di Stellata 2009 LA MEMORIA DELL’ACQUA, Palazzo Bellini, Comacchio 2024 DIGERITI MAI, Luogo e, Bergamo 2024 IL GENERE NON CONTA, Galleria Annovi, Sassuolo 2023 ARTE IN NUVOLA, Nuvola di Fuksas, Roma ( solo show, Dino Morra Gallery) 2023 HATER, Centro Videoinsight, Torino 2023 MURI D’ARTISTA, Cittadella degli archivi, Milano 2022 DIALOGUES ON ABSTRACTION, Superstudiolo, Bergamo 2022 END OF SUMMER SHOW (with a little a little help from my old and new friends), Galleria Antonio Verolino, Modena 2022 VISIONI (s)VELATE, ViaFarini, Milano 2021 INVENTARIO VAROLI, Museo Civico Luigi Varoli, Cotignola 2021 FERRARA IN NÜRNBERG, Der Kreis Galerie, Norimberga 2020 PITTORI FANTASTICI NELLA VALLE DEL PO, Padiglione di Arte Contemporanea, Ferrara 2019 SELVATICO, Ecomuseo delle Erbe Palsustri, Villanova di Bagnacavallo 2019 WITHOUT FRONTIERS, Aula Magna dell’ Università di Mantova 2018 ARTE A CORTE, Castello Ducale, Sessa Aurunca 2018 MANI, RvB Arts, Roma 2018 PICASSO CONTEMPORANEO, Five Gallery, Lugano 2017 BJCEM, Biennale del Mediterraneo, Tirana - Durres, Albania 2016 BIENNALE DEL DISEGNO, Sala delle teche - Ala Nuova, Museo della Città di Rimini 2013 PROGETTO PENTAGONA, Sagrato della Chiesa di San Girolamo, Ferrara 2013 CONSISTENZA DELL’IMMAGINARE, Casa dell’Architettura, Roma 2013 AKTUELLE SELBTSPORTRAIT, Nachbarschaftgalerie, Berlino 2024 CERAMICS IN LOVE, Museo della ceramica, Palazzo Botton, Castellamonte 2023 PREMIO DI CERAMICA CONTEMPORANEA MEDITERRANEO, Museo della Ceramica, Grottaglie 2018 PREMIO NOCIVELLI, Chiesa della Disciplina, Verolanuova (finalista) 2017 COMBAT PRIZE (selezionato sul catalogo generale, sezione grafica) 2016 PREMIO NICCOLINI, Palazzo Crema - Liceo Artistico Dosso Dossi, Ferrara (primo premio sezione scultura) 2015 ARTEAM CUP, Officina delle Zattere, Venezia (finalista) 2015 PREMIO CARLO BONATTO MINELLA, Villa Vallero, Rivarolo Canavese (finalista) 2014 PREMIO LISSONE, MAC, Lissone (finalista) 2011 PREMIO MORLOTTI-IMBERSAGO, Imbersago (finalista) 2011 UN’OPERA D’ARTE PER IL 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITÀ D’ITALIA, Palazzo di Giulio D’Este, Ferrara (primo premio) P (primo premio) Residenze Artistiche Giugno 2024 LANDINA, Laveno-Mergozzo Settembre 2021- Aprile 2022 VIAFARINI, Milano. Collezioni Pubbliche Prefettura di Ferrara Pinacoteca di Pieve di Cento Comune di Catania
Bio curatore:
Stefano Taccone è nato a Napoli nel 1981. Ha conseguito il Dottorato di ricerca in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica presso l’Università degli studi di Salerno. Attualmente è docente di Storia dell’arte nella Scuola secondaria di II grado. Ha pubblicato le monografie Hans Haacke. Il contesto politico come materiale (Plectica, Salerno 2010), La contestazione dell'arte (Phoebus Edizioni, Casalnuovo di Napoli,2013, poi Iod Edizioni, Casalnuovo 2015), La radicalità dell’avanguardia (Ombre Corte, Verona 2017), La cooperazione dell'arte (Iod Edizioni, Casalnuovo di Napoli 2020), La critica istituzionale. Il nome e la cosa (Ombre Corte, Verona 2022); le raccolte di racconti Sogniloqui (Iod Edizioni, Casalnuovo di Napoli 2018), Morfeologie (Iod Edizioni, Casalnuovo di Napoli 2019); i romanzi Sertuccio (Iod Edizioni, Casalnuovo di Napoli 2020), Scatolone scolastico (Campanotto Editore, Pasian di Prato 2025); le raccolte di poesie Alienità (Divinafollia, Caravaggio, 2019), Terrestri d’adozione (Edizioni Progetto Cultura, Roma, 2021), Sciogliete le rime (Campanotto Editore, Pasian di Prato 2023). Ha curato i volumi Contro l’infelicità. L’Internazionale Situazionista e la sua attualità (Ombre Corte, Verona 2014) e Religione/arte/rivoluzione, anche (Massari Editore, Bolsena, 2020). Collabora stabilmente con le riviste “Frequenze Poetiche”, “Segno” ed “OperaViva Magazine”.