Luana Perilli – Wanderlust

Informazioni Evento

Luogo
THE GALLERY APART
via Francesco Negri 43, Roma, Italia
Date
Dal al

mar-ven 15-19 o su appuntamento

Vernissage
21/09/2022

ore 16

Artisti
Luana Perilli
Generi
arte contemporanea, personale
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Wanderlust è una di quelle parole intraducibili che indicano con un solo termine uno stato d’animo complesso: il desiderio forte e irrefrenabile di vagare e spingersi oltre un limite fisico o immaginario.

Comunicato stampa

The Gallery Apart è orgogliosa di annunciare Wanderlust, la nuova mostra personale di Luana Perilli negli spazi della galleria.
Da tempo l’artista indaga le intelligenze non umane, i sistemi collettivi ecologici, biologici e semantici e si interessa a tutti quei luoghi dell’immaginazione e della produzione di senso in cui il perimetro dell’individuo viene forzato e spostato. Wanderlust è una di quelle parole intraducibili che indicano con un solo termine uno stato d'animo complesso: il desiderio forte e irrefrenabile di vagare e spingersi oltre un limite fisico o immaginario.
L’incontro con l’intelligenza non umana avviene nella reinterpretazione di icone come la vergine e l’unicorno o in mitologie legate alla trasformazione reciproca, come quella di Ts'an Nü avvolta da una pelle di cavallo e trasformata nel baco da seta; o, ancora, nella rielaborazione di frammenti e archivi visivi dell’artista nell’ottica di una narrazione che non avanza linearmente ma per pareidolie, evocazioni, rimandi all’onirico e ad un’antropologia che non metta più l’uomo di Vitruvio al centro della misura e della narrazione.
La foresta è un sistema biologico, ecologico e di compenetrazione di significati e significanti in evoluzione e reciprocità continua, dove la cristallizzazione in forme e la loro astrazione procede incessantemente. Ai materiali trovati nella foresta e in risonanza con questa idea si ispira la nuova serie di lavori presentati in mostra con una tensione verso tutti quei crocevia trasformativi dell’esperienza umana come l’infanzia, l’adolescenza, la maternità e con tutte quelle forme che precedono la costruzione strutturata e cristallizzata del linguaggio. Il bosco rappresenta una forma di intelligenza collettiva vegetale strutturata ed interdipendente. Attraversare un sentiero in una zona boschiva implica attivare delle aree del cervello che parlano profondamente alla nostra essenza animale, come l’amigdala.
Fisicamente la necessità di sopperire all’instabilità della nostra postura bipede su dislivelli e terreni irregolari ci chiede di integrare il nostro corpo con un elemento prostetico: il bastone. Attraversare un bosco scegliendo un bastone che per peso e struttura sia adeguato alla nostra stazza, statura e postura è un gesto antico e semplice ma di grande significato che implica accogliere e integrare l’ambiente vegetale circostante nel corpo umano così da ricomporre nell’ibrido una nuova struttura umana/animale/vegetale più idonea ad attraversare lo spazio con una diversa ed aumentata capacità cognitiva e senziente. Come nell' interrogativo della sfinge, l'umano moltiplicando le sue zampe nelle diverse stagioni della vita incontra la sua dimensione animale e di interdipendenza con il pensiero vivente che lo incorpora e lo circonda.
La mostra si compone di due nuclei progettuali legati all'ibridazione, all' uscita dal perimetro dell'umano in una visione vicina all'antropologia dell'oltreumano e più nello specifico ad una ricerca che si ricollega alle precedenti esperienze che Luana Perilli ha conosciuto investigando i luoghi dove il perimetro dell'individuo si rompe e si riconfigura fisicamente e semanticamente nell' incontro con la moltitudine e le alterità possibili. Già nei lavori della serie "superorganism", a partire dal 2011, l’artista indagava l'intelligenza collettiva degli insetti come paradosso e limite cognitivo, politico, linguistico e percettivo; analogamente nella serie di ceramiche del 2014 "solitary shelters" Perilli rielaborava lo sguardo sulla natura attraverso la sua citazione nell' artigianato; infine, nei lavori "leopold-o" l’artista affrontava il tema di come l'intelligenza collettiva rielabora e ibrida il linguaggio e l'architettura attraverso la lingua semplificata Pidgin e cambi d'uso.
Parte delle opere è prodotta con l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro con cui l’artista ha svolto vari workshop a partire dall’attraversamento collettivo di uno spazio naturale, il bosco. Si ringraziano le persone coinvolte nella passeggiata e nel relativo lavoro: i docenti Simona Caramia, Giuseppe Guerrisi e Roberto Privitera e gli studenti Michela Teresa Intrieri, Maria Gilda Perri, Debora Giovene, Ilaria Notaro, Giada Pugliese, Gabriele Pirrò, Paola Naika Mascaro, Vincenzo Azzariti, Nicoletta Petruzza.

SCHEDA INFORMATIVA
MOSTRA: Luana Perilli - Wanderlust
LUOGO: The Gallery Apart – Via Francesco Negri, 43, Roma
INAUGURAZIONE: 21/09/2022
DURATA MOSTRA: 22/09/2022 – 18/11/2022
ORARI MOSTRA: dal martedì al venerdì 15,00 - 19,00 e su appuntamento
INFORMAZIONI: The Gallery Apart – tel/fax 0668809863 – [email protected] – www.thegalleryapart.it

LUANA PERILLI:
Luana Perilli è nata a Roma nel 1981.
La sua ricerca investiga la relazione tra individui e collettività, natura e cultura muovendosi dal campo della memoria e della narrazione fino alla scienza, la sociobiologia e le implicazioni sociali. È stata ospite presso i programmi di residenza ZK/U Berlin; Momentum Berlin; Pan Studios Program, Museo Pan Napoli; Art Omi International Artists Residency, New York (premio della Dena Foundation for Contemporary Art); Citè Internationale des Arts, Parigi (premio di Incontri Internazionali D’Arte).

Ha esposto i suoi lavori in numerose mostre tra cui ricordiamo le personali: 2022: Ceilings: Luana Perilli. Potnia theròn, Museo Archeologico Nazionale Crotone (I); 2018: Leopold-o, AuditoriumArte – Auditorium Parco della Musica, Rome (I); Collective Intelligence, Hit Gallery Bratislava (SK); 2015: Urformen, Quartiere Intelligente Napoli (I); 2014: Solitary shelters, The Gallery Apart, Roma (I); 2013: All for one, Medium Galerie, Bratislava (SK); 2012: 108 (spontaneous collective in thoughtless awareness), The Gallery Apart, Roma (I); 2010: Rommates-Coinquilini Luana Perilli /Carola Bonfili, MACRO -Museo d’Arte Contemporanea, Roma (I).

Fra le principali mostre collettive segnaliamo: 2021: Ceilings: Luana Perilli. Potnia theròn, Museo Archeologico Nazionale Crotone (I); Why is There Something and not Nothing?, Friche Space, Centrul de Interes Cluj Napioca (RO); Touch Nature, Forum Culturale Austriaco Roma (I); Hide ‘n Seek, Temple University Gallery of Art Roma (I); Dimore, The Gallery Apart Roma (I); Além de 2020, Arte italiana na pandemia, MAC USP – Museo de Arte Contemporáneo de la Universidad de São Paulo (BR); 2020: Unwritten Structures, Messico Fundacion Fape, Cohuila (MX) e, National Gallery, Sofia, Bulgaria (BG); Resistance & Sensibility. Collezione Donata Pizzi: women photographers from Italy, Fotografie Forum Frankfurt (D); 2019: Unwritten Structures, Styles Regional Gallery, Gyumri (AM), Centro Cultural Las condes, Santiago de Chile (RCH) e Centro de Arte Contemporáneo Uade Art, Buenos Aires (AR); Dietro l’obiettivo. Fotografe italiane 1965 – 2018, opere dalla Collezione Donata Pizzi, Museo di Santa Giulia, Brescia (I); Reciproco, CoAsIt/Museo Italiano Melbourne (AU); 2018: No Man’s Library / La biblioteca di tutti, Ex Biblioteca Universitaria, Sassari (I); Subversive Play: Artists Challenging Mechanisms of Social Control, Structura Gallery Sofia (BG); 2017: video forever love stories, The Department, Istanbul (TK); video forever duo, Musée de la Chasse et de la Nature, Paris (F); SHE DEVIL on tour – VILNIUS, National Gallery Vilnius (LT); 2016 Q.I. Tu Vidim, MSU, Zagreb, (HR); Crossover ,MAXXI, Cinema Tiziano, Roma (I); Song of Olimpia, performative lecture, Momentum Gallery, Berlin (D); Stanze_altre filosofie dell’abitare, Lazzarini-Pikering Architetti, La Triennale di Milano (I); 2015: La scrittura degli echi, Nero for The Independents, MAXXI , Roma (I); SHE DEVIL in Belfast, Golden Thread Gallery Belfast (I)R; Imago Mundi, Benetton Collection, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (I); 2014: Janela- Kochi Muziris Biennale (IN); Arte ed Ecosostenibilità, Fondazione Noesi Carrieri Martinafranca (I); 2013: Internaturalità, PAV, Torino (I); 2012 Patria Interiore-interior homeland, Golden Thread Gallery, Project space, Belfast (IR); ITALIENISCHE KUNST HEUTE, Stadtgalerie Kiel (D) e Museum Biedermann, Donaueschingen (D); RE-generation, MACRO, Roma (I); 2011: Premio Cairo, Palazzo della Permanente, Milano (I); Omaggio a Graziella Lonardi Buontempo, PAN, Napoli (I); An intimate story, MAMM Multimedia Art Museum of Moscow (RU); Biennale di Monza, Palazzo Reale, Monza (I); 2010: Pan Project Party, PAN Napoli (I); 2008: 15a Quadriennale d’arte di Roma, Palazzo delle esposizioni Roma (I); Video as Video: Rewind to Form, Swimming pool project space, Chicago (US); 2005: Microlandshaften, Istituto di Cultura Austriaca, Roma (I); Why?, Fondazione Pastificio Cerere Roma (I).

È attualmente docente presso l'Accademia di Belle Arti di Roma ed è stata a lungo docente presso Cornell University in Rome

Fra le principali collezioni che ospitano sue opere ricordiamo: Macro, Museo d’Arte Contemporanea, Roma (I); MACTE, Museo d’Arte Contemporanea Termoli (I); Muspac, Museo sperimentale d’arte contemporanea, L’Aquila (I); VAF-FOUNDATION, Frankfurt am Main (D); Collezione Nomas Foundation, Rome (I), Museo Archeologico Nazionale di Crotone (I); Collezione Donata Pizzi Milano/Roma (I).