Louis Braddock Clarke – Silent Sun Splatter

In collaborazione con la Fondazione Recontemporary di Torino, la Galleria CRAG – Chiono Reisova Art Gallery è lieta di ospitare una selezione di opere del fotografo e videomaker Louis Braddock Clarke nella sua sede di via Parma 66D di Torino.
Comunicato stampa
SILENT SUN SPLATTER
Selezione di fotografie e video di Louis Braddock Clarke
Opening venerdì 5 settembre ore 17/21
Talk con l’artista venerdì 5 settembre ore 18
In collaborazione con la Fondazione Recontemporary di Torino, la Galleria CRAG – Chiono Reisova Art Gallery è lieta di ospitare una selezione di opere del fotografo e videomaker Louis Braddock Clarke venerdì 5 settembre 2025 nella sua sede di via Parma 66D di Torino.
Il lavoro di Braddock è stato presentato da Recontemporary lo scorso febbraio nella prima mostra personale dell’artista in Italia, intitolata Tomorrow Will Be Louder, in collaborazione con SEEYOUSOUND e curata da Alessandro Maccarone, dopo l’esordio alla Biennale di Venezia 2023 e numerose esposizioni internazionali. Nella mostra viene immaginato uno spazio in cui possiamo entrare in intimità con la nostra ecologia sonora, visualizzando nuovi scenari terrestri attraverso i suoni e le immagini.
Louis Braddock Clarke, giovane e talentuoso artista e ricercatore britannico, realizza i suoi lavori con interesse rivolto all’arte, alla geografia, alla fisica, alla geologia e filosofia esoterica, fortemente influenzato dai luoghi della sua gioventù in Cornovaglia, contesto dove natura e intervento dell’uomo sono in stretto contrasto tra torbiere, miniere di stagno, grovigli energetici sotterranei e cavi transatlantici.
La Galleria CRAG ospiterà opere della serie SILENT SUN SPLATTER, fotografie scattate in formato analogico all'interno di una rete vulcanica della Tripla Giunzione nell'Atlantico. Questa intersezione del tempo geologico profondo si muove in 3 direzioni: 40° Nord 22,9 mm/anno, 38° Nord 19,8 mm/anno, Est 2,2 mm/anno. Tra queste placche si estendono una serie di tubi mobili che scendono nel mantello terrestre, marcatori del tempo, siti di ascolto del mondo esterno e zone di reazioni chimiche. Attraverso una combinazione di metalli, batteri, acqua calcica, contaminazione umana e umidità, i tubi sono illuminati da una "pellicola biologica" e questi luoghi così nascosti diventano nuovi e incredibili paesaggi.
Utilizzando una miscela di "Bio-Film" e metalli delle profondità terrestri, i negativi di medio formato vengono esposti a queste “delizie” terrene. Ogni negativo è immerso in diverse scale temporali di formule chimiche, tutte dettate e prodotte dall'azione e dal movimento della Terra.
Colori, esposizione, velocità di otturazione, tempo di sviluppo e composizione sono elementi prodotti analogicamente dalla materia geologica a -544 metri sotto la tripla giunzione.
Verrà riproposto in mostra anche il film UNDER BOOM, realizzato nello stesso vulcano che diventa orecchio geologico, nel quale possiamo sentire infrasuoni che arrivano dai movimenti dei ghiacci, canti dei cetacei, attacchi aerei e altre interazioni naturali o artificiali che intervengono sulla Terra.
La Galleria CRAG ospita con entusiasmo questo progetto, lieta della proposta collaborativa di Recontemporary, con l’invito a lasciarsi trasportare in questo mondo apparentemente così impercettibile, ma di fatto così vicino a noi, che meglio ci verrà descritto in occasione del talk con l’artista, durante l’opening (venerdì 5 settembre ore 18).
Louis Clarke Braddock.
Docente presso la Royal Academy of Arts dell’Aia, è stato pluripremiato peri suoi progetti: Waag Technology Award 2019, Dutch Talent Award nel 2020, Landscape Research Award 2021, Gouden Kalf nel 2022.Le sue opere e installazioni sono state esposte a livello internazionale in importanti gallerie e festival, tra cui: Rencontres Internationales, Biennale di Venezia, NTMoFA, Sonic Acts, Rewire, Sounds of Silence, Netherlands Film Festival, FILE Brazil, Digital Arts Taipei, Centre Wallonie Bruxelles, Macau Design Museum, MU Hybrid Art House, W139, OT301, Loods6 Quartair, Stroom, Museum of Mines and Metal Brazil, WEST Museum, Noorderlicht, Het Hem, e recensito da riviste come CLOT, WIRE, DAMN, AQNB.