L’Istituto Oscar Romero Ambasciata del Terzo Paradiso
All’Istituto Oscar Romero di Rivoli Michelangelo Pistoletto inaugura la nuova Ambasciata italiana del Terzo Paradiso all’interno di un Istituto a vocazione internazionale.
Comunicato stampa
All’Istituto Oscar Romero di Rivoli (Viale Papa Giovanni XXIII, 25) Michelangelo Pistoletto inaugura la nuova Ambasciata italiana del Terzo Paradiso all’interno di un Istituto a vocazione internazionale. Promosso da Cittadellarte e condiviso dal Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e innumerevoli altri soggetti, Il Terzo Paradiso (www.it.terzoparadiso.org) dal 2005, a partire dall’installazione sull’isola di San Servolo nell’ambito della Biennale di Venezia, si è esteso nel mondo come grande oper-Azione collettiva.
Ora giunge a noi e si stabilizza anche all’Istituto Romero di Rivoli, che ha un legame speciale con il Museo, sancito da una convenzione pluriennale che racchiude una ricca offerta formativa per gli allievi: al Museo e a Scuola sono proposte lezioni, visite, workshop, wall painting, peer education e Alternanza Scuola-lavoro. Il segno-simbolo del Terzo Paradiso ideato dal Maestro Pistoletto, dalla Terra presto raggiungerà anche il cielo grazie al sodalizio con ASI (Agenzia Spaziale Italiana) ed ESA (Agenzia Spaziale Europea), espandendo il senso sotteso all’origine del segno, fondato sulla ricerca dell’equilibrio tra gli opposti. Un messaggio universale che, se ricondotto all’apprendimento, comprende tutta la dimensione educativa, giacché la scuola per sua natura dovrebbe essere il luogo che accoglie e armonizza le diverse istanze, attraverso la condivisione del sapere e della cultura.
L’Istituto Oscar Romero saprà trarre profitto dal messaggio sotteso al Terzo Paradiso che identifica nel cerchio, collocato nella linea dell’infinito, il nuovo equilibrio tra natura e artificio, che nell’accezione specifica consente di cogliere l’innovazione pedagogica di introdurre il potente segno dell’arte contemporanea nella dimensione dei futuri professionisti. Un progetto che traduce l’utopia di Michelangelo Pistoletto in una dinamica realtà, che affida ai giovani e al loro ingegno la capacità di continuare a cartografare contrade a venire. Quel futuro che i giovani in formazione sono chiamati a progettare e che nell’incontro con l’arte può tradursi anche in nuovi modelli culturali e inediti stili di vita.
Con l’istituzione della nuova Ambasciata, anche negli ambienti della scuola sarà attuata una vera rinascita degli spazi, con i wall paintings realizzati dal Dipartimento Educazione e i ragazzi dell’Istituto Romero. Coinvolti nell’azione di pittura anche gli studenti del progetto Con il corpo conosco, che ha come destinatari i ragazzi disabili e i loro compagni, insieme protagonisti di un’avventura culturale e sportiva, da vivere dentro e fuori dalla scuola, in ambito museale e nelle diverse discipline.
L’iniziativa è inserita nel progetto Sperimento l’arte! Musei e artisti nelle scuole a cura di AMACI Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani insieme a MIUR e MIBACT.