Liselore Frowijn – Every Month I Weave

Informazioni Evento

Luogo
LOTTOZERO
Via Arno 10 59100 , Prato, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lun-ven 10:00-18:00, sab e dom su appuntamento

Vernissage
28/05/2025

ore 18.30

Artisti
Liselore Frowijn
Curatori
Alessandra Tempesti
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale dell’artista olandese Liselore Frowijn, protagonista della seconda tappa di un ampio progetto che il laboratorio pratese dedica alla Soft Sculpture e all’uso di materiali morbidi nella pratica scultorea.

Comunicato stampa

Mercoledì 28 maggio alle ore 18:30 Lottozero inaugura “Every Month I Weave”, mostra personale dell’artista olandese Liselore Frowijn, protagonista della seconda tappa di un ampio progetto che il laboratorio pratese dedica alla Soft Sculpture e all’uso di materiali morbidi nella pratica scultorea. L’esposizione, a cura di Alessandra Tempesti, è frutto di una ricerca attorno alla figura di Margherita Datini, moglie del celebre mercante tessile vissuto a Prato tra il XIV e il XV secolo, avviata dall’artista in occasione di una residenza a Lottozero nell’autunno scorso. L’evento è inserito nel cartellone di “Prato 50”, collaterale alla mostra inaugurata da Fondazione Datini presso il museo di Palazzo Pretorio.
Lo studio di Frowijn prende forma in un corpus di sculture tessili e tessuti jacquard ispirati a Margherita, attraverso i quali è suggerita una riflessione sul ruolo spesso sottovalutato delle donne. Un riferimento particolare, che richiama al pensiero ecofemminista contemporaneo, è rivolto al lavoro di cura non riconosciuto.
Ispirandosi alle teorie della sociologa Silvia Federici, Frowijn rilegge il ruolo di Margherita come emblema del lavoro femminile spesso invisibile e svalutato. Unendo lettere d’archivio (esito di una ricerca condotta presso l’Archivio Datini) a immagini contemporanee - che evocano anche la presenza della comunità cinese di Prato - gli arazzi esposti nella Kunsthalle di Lottozero restituiscono simbolicamente la presenza di Margherita e svelano la persistenza di meccanismi economici di genere. La tavolozza dei colori visibili nelle opere è derivata da campioni di lana medievali commerciati da Datini e adattati al modello RGB (red, green, blue), utilizzato nel linguaggio digitale della moderna tessitura jacquard. Ne risulta la creazione di una sorta di ponte visivo tra passato e presente, tramite il quale l’artista sottolinea la lotta per il riconoscimento di coloro che sostengono le economie invisibili.

Giovedì 29 maggio dalle ore 10:00 alle 13:00 Liselore Frowijn terrà un workshop dal titolo “Scultura tessile e politiche del corpo” (massimo 8 partecipanti, costo 30 euro ciascuno; per info: [email protected] e tel. 0574 22883). L’artista condurrà un'attività improntata all’unione tra cucito, collage e scultura, esplorando il tessuto come linguaggio politico. L’invito, formulato traendo ispirazione anche alla pratica artistica di Louise Bourgeois, è a una riflessione critica sul ruolo e la percezione del corpo femminile.

Liselore Frowijn è un’artista olandese di base ad Amsterdam, la cui ricerca si concentra su installazioni e sculture tessili, nelle quali l’atto di ricoprire oggetti con il tessuto richiama l’idea del travestimento come atto di rivolta. Artista transdisciplinare, Frowijn intreccia progetti che attraversano più ambiti, utilizzando tecniche di collage per dare forma e documentare il suo lavoro sia in formato analogico che digitale. Attraverso un’estesa ricerca, elabora narrazioni immaginarie ispirate al pensiero (eco)femminista contemporaneo.

IL PROGETTO DEDICATO ALLA SOFT SCULPTURE
Inaugurato ad aprile scorso con la mostra di Chiara Bettazzi dal titolo “Panneggi”, il programma espositivo biennale di Lottozero dedicato alla Soft Sculpture prosegue con la personale di Liselore Frowijn e, da qui al 2026, con le ricerche di Barbara Prenka e Daniela De Lorenzo, alcune delle quali esito di residenza artistica a Prato.
Se a partire dagli anni ’60 e ’70 la scultura si apre a materiali non convenzionali, organici e “morbidi”, questa resta comunque legata all’idea di solidità e permanenza. Proponendosi di ampliando i confini tradizionali della scultura, il ciclo espositivo sulla Soft Sculpture indaga l’uso di tessuti e fibre non solo come scelta materica, ma anche come pratica che espande i confini della scultura, ampliandone la plasticità e il rapporto con lo spazio. Nelle ricerche delle artiste coinvolte emergono dunque diverse possibilità espressive e concettuali della scultura realizzata attraverso materiali morbidi, esprimendo così la versatilità del tessile nella scena artistica contemporanea.
Il progetto, nell’ottica di esplorare le possibilità espressive e concettuali della Soft Sculpture, si articola attraverso un percorso interdisciplinare che prevede, oltre a mostre e residenze artistiche, alcuni workshop aperti al pubblico.
Sono aperte le iscrizioni ai seguenti workshop su prenotazione (massimo 8 partecipanti, costo 30 euro ciascuno; per info: [email protected] e tel. 0574 22883):

Giovedì 29 maggio, ore 10:00-13:00
Scultura tessile e politiche del corpo, con Liselore Frowijn

Venerdì 13 giugno, ore 15:00-18:00
Weaving ³ - Workshop di tessitura 3D, con Frederick Thomas Joachim

Venerdì 4 luglio, ore 15:00-18:00
Processo, materia e plasticità del feltro, a cura di Lottozero

EVERY MONTH I WEAVE
Mostra personale di Liselore Frowijn
A cura di Alessandra Tempesti
Inaugurazione: Mercoledì 28 maggio 2025, ore 18:30
Date e orari di apertura: dal 29 maggio al 27 luglio 2025. Lun-ven 10:00-18:00, sab e dom su appuntamento
Contatti: Tel 0574 22883 / [email protected]

LOTTOZERO, PRATO, ITALIA
Lottozero textile laboratories è un centro internazionale per l’arte, il design, e la cultura tessile, con un laboratorio per la sperimentazione tessile accessibile a tutti, un’area di co-working e uno spazio espositivo. Situato a Prato, uno dei più importanti distretti tessili d’Europa, Lottozero opera sia come hub creativo che come studio di design e consulenza. La sua missione è creare un ambiente fertile per la ricerca e la sperimentazione nell’arte e nel design tessile, e una base di networking internazionale nel mondo del tessile.