Linea di Contorno. Creatività Differenti

Informazioni Evento

Luogo
COMPLESSO DI SANTA SOFIA
Largo Abate Conforti , Salerno, Italia
Date
Dal al

La mostra sarà visitabile fino al 26 dicembre 2016, nei seguenti orari: dal martedì al venerdì, dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle ore 16:30 alle 20:00; sabato e domenica, dalle ore 10:00 alle 21:00.

Vernissage
02/12/2016

ore 18,30

Curatori
Marcello Francolini
Generi
arte contemporanea, collettiva
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Il MATRONATO è stato concesso alla mostra Linea di Contorno. Creatività Differenti, a cura di Marcello Francolini e organizzata dall’associazione Collaterart, da un’idea di Fabio Avella, presso il Complesso Monumentale di Santa Sofia di Salerno.

Comunicato stampa

La Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee ha varato nel 2013 un programma di patrocinio, denominato MATRONATO, volto al riconoscimento e alla promozione di progetti (aventi sede in una delle seguenti regioni italiane: Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna), che, per il loro valore e qualità culturale, stimolino la coesione sociale, la ricerca scientifica e umanistica, il dialogo fra diverse discipline, il supporto alla produzione e alla mediazione artistica quali fonte e stimolo di progresso collettivo.

Il MATRONATO è stato concesso alla mostra Linea di Contorno. Creatività Differenti, a cura di Marcello Francolini e organizzata dall'associazione Collaterart, da un’idea di Fabio Avella, presso il Complesso Monumentale di Santa Sofia di Salerno (Piazza Abbate Conforti, Salerno) che si inaugura venerdì 2 dicembre 2016 alle ore 18:30. Un progetto espositivo complesso, che vuole unire ciò che è differente rispetto ai modelli della società consumistica occidentale contemporanea, e che si pone come strumento di conoscenza dell’altro, tramite nuove forme di visione, analisi e adattamento al mondo. La mostra è suddivisa in due sezioni, con oltre ottanta opere: Collezione Internazionale Fabio e Leo Cei di Outsider-Art e Per un’antologia della nuova arte italiana. La prima sezione espone opere di, fra gli altri, Auguste Walla, Johann Fischer, Joŝkin Šiljan, Jean Pierre Nadau, appartenenti a una delle più importanti collezioni europee di artisti Outsider, dagli anni '70 ad oggi, provenienti da Italia, Francia, Germania, Austria, Inghilterra, Serbia e Montenegro. La seconda sezione, che comprende opere di Dario Agrimi, Zino (Luigi Franchi), Dorothy Bhawl, Adonai Sebhatu, Alessio Bolognesi, si propone di costruire uno spazio d’osservazione e analisi delle tendenze dell’arte contemporanea attuale, in cui individuare i linguaggi di una sperimentazione lontana dalle logiche dell’industria culturale, praticata da artisti e opere volti a interrogare e mettere in discussione la realtà precostituita. La mostra è accompagnata da un catalogo con testi di Fabio Avella, Marcello Francolini e Nicola Mazzeo.