Letizia Fornasieri

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE DURINI
Via Santa Maria Valle 2, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Tutti i giorni (compresi sabato e domenica) dalle 13 alle 19

Vernissage
05/10/2011

ore 18.30

Contatti
Email: info@fondazionedurini.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Letizia Fornasieri
Curatori
James Rubin
Uffici stampa
CLP
Generi
arte contemporanea, personale

L’esposizione presenterà quaranta opere – trentadue inedite e otto storiche – che ripercorreranno le tematiche affrontate dalla pittrice milanese da sempre vicina alla figurazione italiana. Per la prima volta saranno presentati i dipinti realizzati a olio su carta fotografica raffiguranti vigne e girasoli della campagna toscana.

Comunicato stampa

Dal 6 al 24 ottobre 2011, la Fondazione Alessandro Durini di Milano aprirà la stagione autunnale con una mostra di Letizia Fornasieri, artista da sempre vicina alla figurazione italiana, recentemente protagonista di un’importante rassegna antologica al Palazzo della Ragione di Mantova.

L’esposizione, curata da James Rubin, presenterà quaranta lavori, trentadue opere inedite e otto storiche, che ricostruiscono il percorso artistico della pittrice milanese, illustrandone le tematiche principali, come la casa, la famiglia, la natura e la città in tutte le sue sfumature.
Tra i soggetti ricorrenti della Fornasieri ci sono proprio le città contemporanee, ritratte nella loro quotidianità attraverso diverse angolazioni, riflessi di luce, profili di corpi e oggetti comuni - dai tram alle macchine, dai cestini ai palazzi - ma anche le ambientazioni di temi floreali, i paesaggi invernali, gli scorci di vita domestica e le figure femminili.
Le donne dipinte da Letizia Fornasieri, spesso legate a un universo famigliare e intimistico, dimostrano una profonda analisi dei ruoli sociali, così come la volontà di esaltare in modo suggestivo e talvolta struggente la bellezza, anche quando l’età e le malattie ne trasformano la fisionomia, ne sono un esempio i quadri della madre che legge o i ritratti della sorella Annetta.
Come recita il saggio del curatore: “L’arte figurativa contemporanea ci ha abituati a un approccio freddamente analitico dell’ambiente, parla di luoghi desolati e disabitati, mere architetture abbandonate. Letizia Fornasieri dipinge oggetti e luoghi silenziosi ma dove è evidente il passaggio dell’uomo anzi, che esistono in virtù dell’ uomo.”
Nei lavori dell’artista gli oggetti comuni vengono trasfigurati e la pittura diviene un modo per ritrarre e raccontare l’essere umano nel suo complesso, i diversi particolari e le relazioni tra le cose.
Alla Fondazione Durini Letizia Fornasieri presenterà anche dei dipinti inediti realizzati attraverso l’uso di velature di colore a olio, più o meno acceso, e lo scioglimento del positivo fotografico su speciali carte di sviluppo, raffiguranti vigne e girasoli della campagna toscana.
Note biografiche
Letizia Fornasieri è nata a Milano, dove vive e lavora, e si è diplomata in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Brera. Terminati gli studi nel 1981 ha avuto da subito un’intensa attività espositiva sia in Italia che all’estero. Pittrice della nuova figurazione italiana, quotata nel collezionismo e molto amata dal pubblico, ha al suo attivo numerosissime personali e collettive anche all’estero. Per diversi anni ha svolto l'insegnamento delle materie artistiche, poi lasciato per aderire alla chiamata totale dell’arte. E’ della squadra della Galleria Rubin di Milano. Nella partecipazione alla XIV Quadriennale (2005) il suo quadro “Milano Tram” è stato acquistato dalla Collezione della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano presso Montecitorio, mentre a Milano, nel Quartiere Adriano, nella Chiesa di “Gesù a Nazaret”, si trova l’imponente opera Via Crucis, composta da Pala trittico e quadri.
Nel 2009 un’importante rassegna antologica al Palazzo della Ragione di Mantova la conferma tra gli autori di primo piano del panorama artistico italiano.