Le gallerie altoatesine a Museion Passage

  • MUSEION

Informazioni Evento

Luogo
MUSEION
Piazza Piero Siena 1 , Bolzano, Italia
Date
Dal al

da mercoledì a venerdì 10-22
sabato, domenica e martedì: 10-18. Lunedi chiuso

Vernissage
30/11/2012

ore 19.30

Biglietti

ingresso libero

Generi
arte contemporanea, collettiva
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Museion ha invitato quattro gallerie altoatesine a presentare un progetto a Museion Passage per una mostra di Natale. Antonella Cattani contemporary art – Bolzano, ES contemporary art gallery – Merano, Galleria Goethe – Bolzano e Galleria Leonardo –Bolzano sono le vivaci realtà altoatesine che nello spazio di Passage presentano una o più posizioni di artisti sia dell’Alto Adige che da fuori regione. I lavori esposti utilizzano diversi media, dalle installazioni alle fotografie, fino alla pittura.

Comunicato stampa

Per la costruzione di un tessuto votato al contemporaneo anche l’impegno e il contributo delle gallerie è importante. Con questo spirito Museion ha invitato quattro gallerie altoatesine a presentare un progetto a Museion Passage per una mostra di Natale. Antonella Cattani contemporary art - Bolzano, ES contemporary art gallery – Merano, Galleria Goethe – Bolzano e Galleria Leonardo –Bolzano sono le vivaci realtà altoatesine che nello spazio di Passage presentano una o più posizioni di artisti sia dell’Alto Adige che da fuori regione. I lavori esposti utilizzano diversi media, dalle installazioni alle fotografie, fino alla pittura.
Il tema della luce e della trascendenza percorre le opere proposte da Antonella Cattani contemporary art. La scultura-installazione di Antonella Zazzera (Todi, PG, 1976) “Armonico C”, parte di una serie, è una tessitura di filo di rame: vibra di luce ed è lavorata su apposito telaio dall’artista stessa. Marco Di Giovanni (Teramo, 1976) con la sua opera “Gli appunti mai ritrovati di Nikola Tesla”, composta da agende moleskine punteggiate d’oro sulle pagine relative ai fusi orari, suggerisce invece la dissolvenza delle quotidiane categorie di spazio e tempo.
Sempre la luce, ma sapientemente impiegata come mezzo fotografico, è protagonista dei lavori di Giovanni Castell (Monaco, 1962), l’artista presentato dalla Galleria Goethe. La serie “Free Fights“ rappresenta i lottatori del “Kiez”, noto quartiere di Amburgo, definito tecnicamente MMA (Mixed Martial Arts). Lo scenario in cui avvengono i combattimenti è quello della subcultura, lontano dalla luce del sole: negli scantinati dei club o dei bordelli, sul retro degli edifici, o in aree industriali dismesse. È parte del lavoro dell’artista intervenire, come un regista, nella composizione delle scene da rappresentare.
ES contemporary art gallery di Merano presenta invece Mona Jas (Rheden, Paesi Bassi, 1963) e Holger Friese (Zweibrücken, Germania, 1968) con un’installazione “KOD Künstler on demand” che riflette sull’essere artisti. Quali strategie si possono inventare per essere percepiti dalla società? Attraverso una combinazione di foto, disegni e frammenti dai lavori di altri artisti, l’installazione riflette il travaglio interiore tra due poli: la volontà di indipendenza e il desiderio di sicurezza borghese.
La Galleria Leonardo presenta l’artista Harald Plattner (Bolzano, 1974) con i dipinti “Ermetica” e “Sfida”, dalla serie “Ritratto di Psicologia”. Nella sua ricerca l’artista indaga vari stati mentali distorti – da quelli patologici, come ad esempio la depressione, il bipolarismo e gli attacchi di panico alle semplici distorsioni di modelli comportamentali come l’introversione, la rabbia e la diffidenza. Nei ritratti l'accento non è posto sulle caratteristiche fisiognomiche, ma sulle conseguenze provocate sul volto umano da tali patologie.

Gallerie e artisti coinvolti: Antonella Cattani contemporary art (Bolzano) con Marco Di Giovanni, Antonella Zazzera; ES contemporary art gallery (Merano) con Mona Jas e Holger Friese; Galleria Goethe (Bolzano) con Giovanni Castell; Galleria Leonardo (Bolzano) con Harald Plattner.