L’Atlante delle nuvole

Informazioni Evento

Luogo
BORGO DI MOLETO
Reg. Moleto n. 10 , Moleto di Ottiglio, Italia
Date
Il
Vernissage
15/09/2013

dalle ore 10,30 alle 18,00

Contatti
Email: info@ecomuseopietracantoni.it
Sito web: http://www.ecomuseopietracantoni.it
Generi
presentazione
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Il titolo evocativo per eccellenza, rimanda idealmente al noto romanzo di David Mitchell: “Le anime attraversano le età come le nuvole i cieli”.

Comunicato stampa

L’ATLANTE DELLE NUVOLE
Progetto d’Arte
Moleto (Ottiglio – Alessandria) - 15 settembre 2013

Moleto, piccolo, incantevole borgo sulle colline del Monferrato Casalese e frazione del Comune di Ottiglio, apre la sua quarta stagione ospitando la mostra collettiva “L’ATLANTE DELLE NUVOLE” nei cortili, nei giardini storici, nelle antiche vie, dove gli allestimenti si snodano fondendosi con la pietra da cantoni: l’esposizione sarà visitabile domenica 15 settembre dalle ore 10,30 alle 18,00.

“L’ATLANTE DELLE NUVOLE” è un progetto d'arte ideato da Michelle Hold e coordinato dall’Ecomuseo della Pietra da Cantoni, quarto episodio nell’ambito di “ARTE & NATURA”.
L’Aria rappresenta uno dei quattro elementi, con la terra, l’acqua e il fuoco, secondo le cosmogonie tradizionali. L’elemento ARIA è simbolicamente associato al vento, al soffio, il mondo dell’espansione, il mondo intermediario fra cielo e terra, del respiro necessario alla sopravvivenza degli esseri: respiro vitale, respiro cosmico. L’aria è un simbolo di spiritualizzazione. Dei quattro elementi, l’aria è il più delicato. Invisibile, immateriale, impalpabile, è lo spazio intangibile che avvolge l’Universo, il punto di contatto tra spiritualità e materia. Pur nella sua lievità, l’aria è dotata di grande energia e potenza. Nulla sfugge alla potenza devastatrice dell’aria: dinanzi alla furia di un tornado ben poco resta saldamente ancorato alla terra. Ma l’aria è anche il vento che sparge i semi delle piante ed è il respiro per l’uomo, necessità e mistero. L’ATLANTE DELLE NUVOLE, il titolo evocativo per eccellenza, rimanda idealmente al noto romanzo di David Mitchell:
“Le anime attraversano le età come le nuvole i cieli”.

Le opere saranno esposte nei 4 cortili e lungo le vie del borgo su cui questi si affacciano:

§ nel cortile “Amaranthus” i pittori Piero Ferroglia, Davide Minetti, Michelle Hold, Mario Surbone e Francesco De Bartolomeis
§ all’entrata del borgo le sculture di Giovanni Tamburelli e la collettiva delle grandi tele
§ nella “Vigna Circolare” Petra Probst, Bona Tolotti e Daniela Vignati,
§ nel cortile “Campanile perduto” Andrea Massari e Alexandra Winterberg
§ nel cortile “Fico Panciuto” Teresio Polastro e Piergiorgio Panelli
§ lungo la via centrale le immagini dei fotografi Ilenio Celoria e Max Giannotta

Per la prima volta sarà aperto al pubblico, in occasione della mostra, il cortile ‘Mattia Moreni’ dove si potranno ammirare libri e stampe dell’artista scomparso.

Si segnala che la collettiva di quest’anno vede la partecipazione straordinaria del critico d’arte prof. Francesco De Bartolomeis in qualità di critico che pratica l’arte: ‘ Tutti dovrebbero provare ad esprimersi con i mezzi dell’arte per ampliare esperienze e affinare la sensibilità’.

Accompagna la mostra un catalogo illustrato, con un testo introduttivo del prof. Carlo Pesce.

A partire dalle ore 19.00 presso il ristorante "Cave di Moleto" sarà gentilmente offerto un aperitivo ad invito dalla Family Banker Office di Banca Mediolunum Alessandria.

Saranno presenti a Moleto con i loro vini le aziende vinicole Tenuta la Tenaglia (www.latenaglia.com – 0142.940252) e la Tenuta Santa Caterina (www.tenuta-santa-caterina.it – 0141.925108)

“L’Atlante delle Nuvole” manterrà, come per le passate edizioni, le caratteristiche di un’esposizione itinerante, approdando successivamente a Casale Monferrato nelle sale del prestigioso Palazzo Vitta, dal 4 al 20 ottobre p.v., grazie alla collaborazione con il Comune di Casale Monferrato, e a Valenza presso il centro espositivo Expo Piemonte dal 16 al 18 novembre.