L’arte della bellezza
La mostra è una preziosa selezione in larga parte inedita delle straordinarie creazioni di gioielleria e di alta oreficeria realizzate da Gianmaria Buccellati: un’occasione unica per scoprire l’affascinante storia di questa realtà di successo internazionale.
Comunicato stampa
I gioielli di Gianmaria Buccellati
La mostra è una preziosa selezione in larga parte inedita delle straordinarie creazioni di gioielleria e di alta oreficeria realizzate da Gianmaria Buccellati: un’occasione unica per scoprire l’affascinante storia di questa realtà di successo internazionale.
Gianmaria Buccellati è il protagonista di questo viaggio nel nome della tradizione e dell’eccellenza artigianale italiana. Nato nel 1929, Gianmaria dà avvio alla sua storia personale dall’esperienza del padre Mario, che nel 1919 aveva aperto la sua prima boutique di alta gioielleria a Milano, dove aveva conosciuto Gabriele d’Annunzio, che lo aveva definito il “principe degli orafi”.
Nel corso degli anni Gianmaria ha realizzato autentici capolavori attraverso l’utilizzo di oro e argento, perle e pietre preziose, rappresentando il genio italiano nella creazione di opere d’arte, apprezzate ovunque. Ha aperto negozi in tutto il mondo, dall’Occidente all’Estremo Oriente, da Montecarlo a Hong Kong, da Firenze a Tokio e a New York. I suoi splendidi gioielli, ricercati dai personaggi del jet set internazionale, danno la suggestione dell’italianità dello “stile Buccellati”. La consacrazione avviene nel 1979 con l’apertura della boutique Buccellati nella prestigiosa Place Vendôme a Parigi, vero tempio mondiale della haute joaillerie.
Una storia italiana, che si snoda lungo tutto il Novecento, di uno dei protagonisti del Made in Italy, un successo di arte e di tecnica, di estro artistico e di capacità artigianale, nonché di fiuto imprenditoriale e di mecenatismo illuminato.
In collaborazione con: Fondazione Gianmaria Buccellati, Fondazione di Studi dell'Arte Orafa e dei suoi Protagonisti.
Con il coordinamento della Swiss Luxury Culture Management.