La festa delle arti

Informazioni Evento

Luogo
ACCADEMIA NAZIONALE DI SAN LUCA - PALAZZO CARPEGNA
Piazza Dell'accademia Di San Luca 77, Roma, Italia
Date
Il
Vernissage
19/03/2015

ore 17.30

Editori
GANGEMI EDITORE
Generi
presentazione
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Presentazione dei volumi “La festa delle arti”.

Comunicato stampa

Presentazione dei volumi "La festa delle arti"

"Scritti in onore di Marcello Fagiolo per cinquant'anni di studi"
a cura di Vincenzo Cazzato, Sebastiano Roberto, Mario Bevilacqua

(Gangemi Editore, Roma 2014)

Introduce e coordina
Francesco Moschini

Intervengono
Marco Dezzi Bardeschi, Paolo Portoghesi, Franco Purini, Vittorio Sgarbi

giovedì 19 marzo 2015 | ore 17.30

L’idea di coinvolgere in un’avventura editoriale un gruppo internazionale di quasi duecento studiosi è nata in occasione del settantesimo compleanno di Marcello Fagiolo (2011), ma col passare del tempo si è inteso celebrare una data ancor più importante: i cinquant’anni di studi successivi alla pubblicazione del suo primo libro (Funzioni, simboli e valori della Reggia di Caserta, 1963).
Chi ha conosciuto Marcello Fagiolo da allievo, ha avuto modo di apprezzare il Maestro affettuoso, l’amico disponibile, sempre pronto a elargire consigli, a incoraggiare lo studio e la ricerca. A molti giovani ha trasmesso la passione per lo studio, l’onestà nella ricerca, la curiosità, il coraggio di essere audaci anche in assenza di certezze. Ha dimostrato come sia fondamentale il rispetto del lavoro di ognuno, il confronto di idee e metodi diversi; ha insegnato che il “grande libro dell’architettura” è immagine e compendio del “grande libro del mondo”, instaurando relazioni con contesti a volte lontani nel tempo e nello spazio, evidenziando differenze ma anche continuità e analogie; che non basta saper vedere l’architettura ma che bisogna saperla anche leggere, al di là di confini disciplinari chiusi; un’architettura fatta di simboli e di allegorie, di ordine e disordine, di effimero ed eterno, di caos e armonia delle sfere. Molti lo hanno seguito nell’intrepida costruzione di “Atlanti” di saperi, giocando talvolta sulle successioni logiche e non cronologiche, accostando le immagini con rigore e non senza ironia e senso dello humour.
Per molti è stato un esempio di passione per la scrittura e di amore per il libro, seguito con trepidazione nel suo farsi ̶ dall’impaginazione, all’abbinamento di testi, immagini, elaborati grafici, didascalie, progetto di copertina ̶ fino all’esito finale; un metodo di lavoro che ha applicato anche nell’organizzazione di importanti mostre.
Lo immaginiamo come una sorta di “Grande Architetto dell’Universo” e al tempo stesso come “operaio di cantiere”. I due volumi sono ripartiti nei temi a lui cari: dagli archetipi alla “forma urbis”, dalla cultura dell’Antico al “grande teatro” del Barocco, dall’universo artificiale del giardino alla Festa, dalle Utopie all’Esoterismo.
dall’Introduzione ai volumi

Marcello Fagiolo, laureato in storia dell'arte con G.C. Argan (1963), è stato Libero Docente (1968) e Professore Storia dell'Architettura (1968); Professore di Storia dell'Architettura a Milano (1969-73), Firenze (1974-2000) e Roma “La Sapienza” (2000-2011). Fonda e/o dirige il "Centro di studi sulla cultura e l'immagine di Roma" (1981), il "Centro Internazionale di Studi sul Barocco in Sicilia" (1982), il "Centro di Studi sul Barocco della Provincia di Lecce" (1989). Consulente del Ministero per i Beni Culturali, dal 1980 ha presieduto o coordinato i Comitati Nazionali per Bernini, Raffaello, Sisto V, Pirro Ligorio e “Roma e la nascita del Barocco”. Presidente del Comitato Nazionale per lo studio e la conservazione dei giardini storici. Autore di oltre 300 pubblicazioni, ha diretto collane editoriali per vari editori (fra i quali Gangemi e De Luca); è Direttore dell'Atlante del Barocco in Italia (previsto in 40 volumi, l’ultimo dedicato a Roma barocca, 2013) e Segretario della "Edizione Nazionale delle opere di Pirro Ligorio" (in 40 volumi).

DOCUMENTI ONLINE
comunicato
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locandina
L'ACCADEMIA NAZIONALE
DI SAN LUCA
"L'Accademia Nazionale di San Luca ha lo scopo di promuovere le arti e l’architettura, di onorare il merito di artisti e studiosi, eleggendoli nel Corpo accademico, di adoperarsi per la valorizzazione e la promozione delle arti e dell’architettura italiane." [Statuto 2005, art.1]
Il primo degli Statuti, voluto da Federico Zuccari, risale al 1593 e nel corso del Seicento, l'Accademia ha assunto come simbolo l'immagine di San Luca evangelista, pittore e protettore degli artisti.
Dal 1705 l'Accademia adotta come proprio emblema un triangolo equilatero, costituito da pennello, stecca e compasso, per esprimere la pari dignità ed unità delle tre arti: pittura, scultura ed architettura, sotto l'egida del disegno, come ribadito dal motto oraziano "aequa potestas" che lo accompagna. Nei secoli l'emblema accademico, pur sostanzialmente invariato, assume forme diverse fino alla trasformazione, nel 1934, con l'adozione di un medaglione con l'immagine di San Luca che dipinge, ancora oggi simbolo dell'istituzione accademica al pari del triangolo equilatero.
Il corpo accademico è articolato secondo le tre classi di pittura, scultura ed architettura ed è costituito complessivamente da novanta Accademici Nazionali, trenta Accademici Stranieri, trentasei Accademici Cultori, ventiquattro Accademici Benemeriti.

L'Accademia di San Luca, assunto il titolo di Insigne e Pontificia nel XIX secolo, diventa dal 1872 Accademia Reale e, dal 1948, Nazionale.
Seguendo la tradizione dell'Accademia, in base a quanto ribadito anche dagli ultimi statuti, l'Istituzione promuove diverse attività culturali finalizzate alla valorizzazione delle belle arti. Nell'ambito di tali iniziative vengono curati la pubblicazione di volumi relativi all'Accademia e alla sua storia e l'allestimento di mostre negli spazi espositivi. Le opere delle collezioni accademiche (dipinti, sculture, disegni ed altro) sono restaurate e concesse in prestito in occasione di mostre nazionali ed internazionali.
Le sale accademiche sono utilizzate anche per la presentazione di libri e per lo svolgimento di conferenze e convegni. Particolare attenzione viene rivolta dall'Accademia ai giovani artisti e ai giovani studiosi mediante il conferimento di premi e borse di studio.

L'Accademia pubblica un Annuario e, ogni sei mesi, un Notiziario nel quale vengono sinteticamente illustrate le attività più recenti o di prossima realizzazione.