La Danza dei Mutamenti
La tappa delle Officine CAOS propone, insieme a un weekend di workshop, un incontro-dibattito e una performance pubblica incentrata in particolare sul simbolo del “Libro dei Mutamenti” chiamato l’Abissale e sul brano musicale “…..sofferte onde serene” del compositore Luigi Nono.
Comunicato stampa
STALKER TEATRO
presenta
LA DANZA DEI MUTAMENTI | focus #6
Francesca Cinalli / Tecnologia Filosofica
Paolo Antinucci
con la collaborazione di Doriana Crema
un progetto di Tecnologia Filosofica con il sostegno di Fondazione Piemonte dal Vivo
sab 3 maggio 2014 | h 21.00
Officine CAOS
piazza Montale 18, Torino
Sabato 3 maggio, ore 21.00, per il sesto focus della stagione Arte Transitiva 2014, approda alle Officine CAOS di Torino “La Danza dei Mutamenti”, progetto itinerante ideato e curato dalla coreografa Francesca Cinalli (Tecnologia Filosofica) e dal musicologo Paolo Antinucci, con la consulenza artistica di Doriana Crema.
La saggezza millenaria racchiusa nell’I Ching, il “Libro dei Mutamenti”, antico testo oracolare della tradizione cinese, incontra la ricerca musicale e la danza contemporanea in un articolato percorso di formazione multidisciplinare e residenza artistica che ha avuto inizio in febbraio e si concluderà a metà luglio. Sulla struttura drammaturgico-simbolica del “Libro dei Mutamenti”, Cinalli e Antinucci costruiscono un percorso bifronte, incentrato da un lato su tecniche di percezione e ascolto musicale, dall’altro sulla creazione e improvvisazione coreutica.
«L'epidermide del danzatore – scrivono - è il luogo di un incontro misterioso ed enigmatico. Il luogo di un appuntamento a metà strada, in cui le 64 drammaturgie emotive dell'antico Libro dei Mutamenti consuonano con la grande Musica occidentale. Il luogo in cui le essenzialità estetiche delle arti figurative e performative si riuniscono in convivio sperimentando nuovi codici e nuove forme d'esistenza. Il danzatore si dispone a saper ascoltare e guardare col corpo, abbandonandosi al rischio dell'indicibile, dell'inesprimibile, dell'irrappresentabile».
La tappa delle Officine CAOS propone, insieme a un weekend di workshop, un incontro-dibattito e una performance pubblica incentrata in particolare sul simbolo del “Libro dei Mutamenti” chiamato l’Abissale e sul brano musicale “…..sofferte onde serene” del compositore Luigi Nono.
Seguirà una “Action” di Stalker Teatro, ispirata anch’essa agli esagrammi dell’I Ching e all’antico metodo di divinazione cinese. Partendo dall’idea di “abitare” uno spazio, i performer di Stalker Teatro creeranno un’originale drammaturgia dell’ambiente attraverso la realizzazione “in diretta” di alcune costruzioni sceniche-installazioni, che, sfruttando semplici oggetti di scena, coinvolgono gli stessi spettatori in un gioco teatrale, a metà tra l’happening e il rito comunitario.