Katagami
La mostra, a cura della dottoressa Manuela Moscatiello, presenterà al pubblico quindici katagami del tardo periodo Edo (1603-1867) i cui intagli riproducono motivi sia astratti e geometrici sia ispirati al mondo vegetale e animale.
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Informazioni
- Luogo: NELUMBO OPEN PROJECT
- Indirizzo: Via Arienti, 10 - Bologna - Emilia-Romagna
- Quando: dal 09/05/2013 - al 07/06/2013
- Vernissage: 09/05/2013 ore 18
- Generi: disegno e grafica
- Orari: martedì-venerdì 11.30-13.30 / 16.00-18.30 e su appuntamento
Comunicato stampa
Katagami
Stampi giapponesi per tintura dell’epoca Edo (1603-1867)
In Giappone, l’utilizzo di stampi per tintura risale all’epoca Nara (710-794), ma la tecnica che si avvale di stampi di carta (katagami) si è sviluppata nel XIII secolo, durante l’epoca Kamakura (1185-1333).
I katagami, prodotti ancora oggi, sono realizzati con fogli di diverso spessore di carta morbida e resistente (washi), ottenuta dalla lavorazione della corteccia di gelso (kôzo), sovrapposti uno sull’altro e bagnati nel succo fermentato di cachi (kakishibu), che li indurisce, conferendogli un caratteristico color marrone scuro
La superficie dello stampo è intagliata a mano con estrema precisione con un temperino, un punteruolo molto appuntito (kiri) o una fustella (dôgu), secondo la tecnica adottata.
La mostra, a cura della dottoressa Manuela Moscatiello, presenterà al pubblico quindici katagami del tardo periodo Edo (1603-1867) i cui intagli riproducono motivi sia astratti e geometrici sia ispirati al mondo vegetale e animale.
