Julien Bacelon
Mostra personale di Julien Bacelon. A seguire un tributo a Giovanna Bemporad (1928-2013).

Informazioni
- Luogo: PER MARI E MONTI
- Indirizzo: Viale Vittorio Veneto, 53 - Civitanova Marche - Marche
- Quando: dal 19/01/2013 - al 19/02/2013
- Vernissage: 19/01/2013 ore 18
- Autori: Julien Bacelon
- Generi: arte contemporanea, personale
Comunicato stampa
sabato 19 gennaio 2013 solo show di Julien Bacelon. A seguire un tributo a Giovanna Bemporad (1928-2013)
Julien Bacelon, nato 42 anni fa a Parigi, vive e lavora a Roma. Alla galleria Per e mari e monti presenta 20 opere (olio su tela). Dice di sé: “La mia arte è il mio corpo, la mia mente, la mia voce, le mie emozioni. Mi protegge, tenta di insegnarmi con un’infinita pazienza, quanto l’esistenza sia bella”.
L’arte, dunque, come diceva Picasso, è un altro modo per tenere un diario
Inizia a dipingere nel 1997 quando comincia ad innamorarsi dei libri e dei film di Pasolini. Dalla sua prima personale nel 1999, si segnala per quella al Palazzo Fao di Roma. Bacelon partecipa a diverse collettive fino a collaborare con lo Studio Soligo di Roma e la galleria Orler di Mestre. La sua pittura è visionaria e onirica. Ma i suoi interessi sono anche nella fotografia e nel cinema.
Durante la serata Valeria Paniccia curerà un tributo alla poetessa ferrarese, sua amica da poco scomparsa, Giovanna Bemporad, sepolta a Fermo e un po' marchigiana. Sua madre era veneta ma suo padre urbinate. Enfant prodige, sodale di Pasolini, che la invitò a insegnare a Casarsa, traduttrice dell’Eneide e dell’Odissea, nonché dei più grandi poeti stranieri, ebrea, si era salvata dal lager recitando a memoria Goethe in tedesco. Le testimonianze di altri amici, l’artista Rita Vitali Rosati e il poeta Guido Garufi, saranno intervallate da letture dell’attrice Michela D’Alessio, tratte da Esercizi vecchi e nuovi (Luca Sossella Editore) e dal Cantico dei Cantici (Morcelliana), in vendita presso la libreria Giardini di corso Umberto I, n.3c, Civitanova Marche.
Durante la serata Valeria Paniccia curerà un tributo alla poetessa ferrarese, sua amica da poco scomparsa, Giovanna Bemporad, sepolta a Fermo e un po' marchigiana. Sua madre era veneta ma suo padre urbinate. Enfant prodige, sodale di Pasolini, che la invitò a insegnare a Casarsa, traduttrice dell’Eneide e dell’Odissea, nonché dei più grandi poeti stranieri, ebrea, si era salvata dal lager recitando a memoria Goethe in tedesco. Le testimonianze di altri amici, l’artista Rita Vitali Rosati e il poeta Guido Garufi, saranno intervallate da letture dell’attrice Michela D’Alessio, tratte da Esercizi vecchi e nuovi (Luca Sossella Editore) e dal Cantico dei Cantici (Morcelliana), in vendita presso la libreria Giardini di corso Umberto I, n.3c, Civitanova Marche.
