Jilan Wu – Where paintings embrace

Where paintings embrace la prima mostra personale in galleria di Jilan Wu, artista selezionata nell’ambito del Premio Combat 2024, alla cui giuria la galleria ha preso parte.
Comunicato stampa
A PICK GALLERY è lieta di presentare Where paintings embrace la prima mostra personale in galleria di Jilan Wu, artista selezionata nell’ambito del Premio Combat 2024, alla cui giuria la galleria ha preso parte. L’esposizione inaugura martedì 4 giugno e raccoglie una serie di lavori inediti su tela e, per la prima volta, una selezione di ceramiche, segnando un importante ampliamento del suo linguaggio espressivo.
Nata nel 1990 a Gui Zhou, in Cina, e oggi residente a Bologna, Jilan Wu sviluppa una ricerca pittorica che esplora la complessità delle relazioni umane con una sensibilità sospesa tra memoria personale e universalità emotiva. Attraverso corpi, abbracci, gesti frammentati e fioriture emotive, l’artista indaga i legami affettivi – familiari, amorosi, amicali – in uno spazio dove l’intimità si fonde con l’ambiguità, la malinconia si tinge di tenerezza e i colori sembrano pulsare come stati d’animo.
Le opere in mostra sono caratterizzate da una pittura stratificata e sensoriale, in cui i toni caldi – rossi, arancioni, rosa pastello – dominano la scena. Le superfici si accendono di una luce interiore che cattura lo spettatore, rievocando memorie, sogni e desideri. Lavori come quelli della serie Abbracci restituiscono il bisogno viscerale di contatto e prossimità, nato da un vissuto di separazione e distanza, mentre nei nuovi dipinti emerge un uso più materico del colore e una tensione narrativa più marcata.
La novità della ceramica introduce nella pratica di Wu un’inedita tridimensionalità, mantenendo però intatto quel senso tattile e corporeo che attraversa tutta la sua produzione. Queste forme delicate e irregolari amplificano l’attenzione per il gesto, per il vuoto e per la fragilità insita nei legami.
Attraverso un linguaggio pittorico che guarda a Chagall, ai Fauves e alla sensibilità contemporanea di Yoshitomo Nara, l’artista costruisce un mondo intimo e vibrante, dove il corpo diventa medium per raccontare la bellezza imperfetta delle relazioni.