Io voglio del ver la mia donna laudare
In collaborazione con l’Archivio di Stato di Bologna, la mostra approfondisce la storia della poesia medioevale bolognese, affrontandone i molteplici aspetti (come si ferma sulla carta, come si trasmette, come si scrive, come muta, come si legge) attraverso documenti d’archivio, ma soprattutto attraverso frammenti, tracce e codici prodotti e presenti in città e risalenti ai secc. XIII-XVI alcuni dei quali inediti.
Comunicato stampa
In collaborazione con l’Archivio di Stato di Bologna, la mostra approfondisce la storia della poesia medioevale bolognese, affrontandone i molteplici aspetti (come si ferma sulla carta, come si trasmette, come si scrive, come muta, come si legge) attraverso documenti d’archivio, ma soprattutto attraverso frammenti, tracce e codici prodotti e presenti in città e risalenti ai secc. XIII-XVI alcuni dei quali inediti. Nelle sedi di Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna (galleria espositiva piano ammezzato) e di San Giorgio in Poggiale. Biblioteca d’Arte e di Storia verranno esposti fino al 14 aprile 2013 circa 50 pezzi tra canzonieri, registri, frammenti di codici, fogli sciolti, volumi e registri contenenti tracce poetiche, documenti originali dei secc. XIII-XVI (o riproduzioni dei medesimi).
Oltre a tali preziosi materiali, un ricco apparato multimediale offrirà ai visitatori la registrazione di due sonetti di Guinizzelli, un sonetto di Bonagiunta e il sonetto di Dante sulla Garisenda nella versione duecentesca bolognese e in quella trecentesca toscana, la riproduzione musicale di due poesie arsnovistiche trecentesche; un video sulle scritture avventizie conservate presso l’Archivio di Stato di Bologna e un altro sul processo di recupero, stacco, restauro e valorizzazione dei frammenti di codici rilegati a mo’ di coperte ai registri comunali e ai protocolli notarili bolognesi della prima età moderna.
Il progetto sotteso all’idea espositiva è quello di coinvolgere gli specialisti, un pubblico curioso e l’intera cittadinanza, grazie ad un impegno didattico e informativo rivolto ai licei e all’Università.
La mostra è infatti corredata da un articolato programma di conferenze e visite guidate (entrata libera):
14 febbraio 2013 – Opening
Archivio di Stato di Bologna Vicolo Spirito Santo 2, ore 16
Massimo Giansante, Notariato e poesia: i “piccoli canzonieri” dell’Archivio di Stato di Bologna
Giorgio Marcon, Le rime di Matteo Griffoni tra poesia “cortese” e stilnovismo
Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, ore 18
Armando Antonelli, Visita guidata alla mostra
Gabriele Duma interpreta la tenzone sulla poetica di Guido Guinizzelli
San Giorgio in Poggiale. Biblioteca d’Arte e di Storia, ore 19
Armando Antonelli, Visita guidata alla mostra
Gabriele Duma interpreta le due versioni del Sonetto della Garisenda di Dante Alighieri
8 marzo 2013
Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, ore 18
Paolo Borsa, La lode della donna da Guinizzelli a Dante
21 marzo 2013
Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, ore 18
Alessandra Fiori, La vita musicale privata a Bologna fra Due e Trecento
10 aprile 2013
Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, ore 18
Emilio Pasquini, Dante e/a Bologna
12 aprile 2013
Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, ore 18
Diana Tura, L’Ufficio dei Memoriali: origine e finalità di un’istituzione comunale bolognese
Armando Antonelli, Il memoriale del notaio bolognese Enrichetto delle Querce del 1287 e la prima attestazione di una lirica di Dante Alighieri (il sonetto della Garisenda)
14 aprile 2013 – Finissage
Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, ore 18
Armando Antonelli, Visita guidata alla mostra
Gabriele Duma interpreta la tenzone sulla poetica di Guido Guinizzelli
San Giorgio in Poggiale. Biblioteca d’Arte e di Storia, ore 19
Armando Antonelli, Visita guidata alla mostra
Gabriele Duma interpreta le due versioni del Sonetto della Garisenda di Dante Alighieri