Io Rosalia

Un programma che intreccia arti visive, digitali, performance e pratiche sociali per restituire alla figura della Santa un valore vivo, contemporaneo, collettivo. Quest’anno il Museo sarà una delle tappe artistiche della notte del Festino di Santa Rosalia.
Comunicato stampa
in occasione del 401° Festino di Santa Rosalia, il Museo Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo vi invita domenica 13 luglio 2025, dalle ore 18:00 alle 21:30, a prendere parte all’iniziativa “Io Rosalia”, un programma che intreccia arti visive, digitali, performance e pratiche sociali per restituire alla figura della Santa un valore vivo, contemporaneo, collettivo. Quest'anno il Museo sarà una delle tappe artistiche della notte del Festino di Santa Rosalia.
Domenica 13 luglio si inizia alle ore 18:00 con l'evento centrale: l’inaugurazione dell’opera site-specific di Nicola Console, “Io Rosalia”, pensata per interagire direttamente con il pubblico dalla vetrina del museo che si affaccia su Piazza Bologni. Una Santa iconica e palpitante, al tempo stesso spirituale e concettuale, che – come spiega la direttrice Evelina De Castro – “non consola, ma interroga, richiamando la speranza e l’autenticità del rito”.
Nel cuore del Festino, l’opera di Console dialoga idealmente con la scultura al neon “A Brighter Tomorrow” dedicata da Claire Fontaine a Rosalia, nel 2024, costruendo una narrazione di resilienza e proiezione verso il futuro.
A seguire:
Ore 18:30 – Talk “Kounellis Rosalia Palermo”, nella Sala Kounellis, un racconto a più voci sull’eredità dell’artista dell’Arte Povera. Un talk aperto alla città sull’arte pubblica, il carro del Festino, e il rapporto fra museo e territorio.
Ore 19:30 – Performance live dello street artist Giulio Rosk, che dipingerà dal vivo su un abito da sposa l’immagine della sua “Rosalia Ribelle”, accompagnato canti e musica. Un’azione che unisce arte, comunità e impegno sociale.
Il progetto “Io Rosalia” è a ingresso gratuito fino a esaurimento posti e sarà seguito in autunno da nuovi appuntamenti che esploreranno il Carro Trionfale e i progetti “Risonanze” e “Il latte dell’arte”.