Ines Valentinitsch – SelfReflAction

Oggi il suo lavoro si libera completamente in un gesto espressionista di grande forza che unisce il corpo dell’artista stessa alla pittura, attraverso performance da lei effettuate nell’atto del dipingere.
Comunicato stampa
La Galleria Antonio Battaglia ha il piacere di inaugurare una nuova mostra personale di Ines Valentinitsch, la seconda in galleria. Oggi il suo lavoro si libera completamente in un gesto espressionista di grande forza che unisce il corpo dell’artista stessa alla pittura, attraverso performance da lei effettuate nell’atto del dipingere esprimendo grande forza comunicativa dell’immagine in relazione al movimento e alla percezione del corpo.
In quest’occasione i supporti utilizzati dall’artista sono superfici specchianti in cui è sempre presente una figura femminile, autoritratti e ritratti che, nell’azione del dipingere, si riflettono tra le profondità sensibili della pittura. Negli ultimi lavori concepiti per la mostra alcune parti di queste figure si staccano dalle superfici bidimensionali e diventano forme amorfe sagomate sul supporto in pvc a specchio; fluttuano così nello spazio sconfinando anche nella scultura.
Nelle sue performance il corpo, con le sue caratteristiche anatomiche e le proprie naturali nudità, riprende una classicità e sensualità quasi neoclassica, in cui la femminilità è protagonista.
Fino al 10 luglio 2025, in Austria a Graz nella sua città natale, è in corso una mostra alla Galleria Room of Fine Arts, in cui Ines, insieme alla danzatrice espressionista Veronica Vetrila e il musicista Marek Jason Isleib, ha realizzato una performance con una serie di dipinti che traducono i movimenti dei corpi “allo specchio” costruendo un’ installazione di Pittura Ambiente in un fil rouge con la mostra SelfReflAction a Milano, titolo che è stato scelto dall’artista, come indicazione del suo processo creativo.
Nel 2024, nella mostra Reflecting body, a cura di Mariangela Calisti e Christian Marinotti, a Palazzo Bottigella Gandini Art Lab, Pavia, Ines Valentinitsch ha collaborato con l’artista performer, Paola Ponti, nella realizzazione di un palcoscenico pittorico in cui il ritmo della danza convive con il ritmo della pittura. La performance è stata accompagnata da vere e proprie video installazioni che sottolineano l’interazione poetica tra le due performer nel formare un tutt’uno della loro energia creatrice. Il video documentario della performance sarà esposto in galleria come testimonianza del percorso pittorico performativo di Ines Valentinitsch.
Ines Valentinitsch (Graz, 1972) è una pittrice, performance artist, illustratrice e designer austriaca, camaleonte creativo il cui primo mentore artistico è stato Günter Brus che l’ha incoraggiata nella sua ricerca artistica. Si è laureata con lode presso l'Università di Arti Applicate di Vienna, masterclass di Helmut Lang. Dalla fine degli anni Novanta si trasferisce a Milano e consegue un secondo master presso la Domus Academy di Milano.