Inaugurazione Bruchi Art
La metamorfosi di Bruchi è la trasformazione della materia, è colore che re-inventa lo spazio, è vetro che moltiplica la luce, Bruchi è libertà di inventare e di diventare. Vetro in primo luogo, ma anche legno, cachemire e metallo, mentre una particolare attenzione è data al recupero di oggetti dimenticati che trovano così nuova vita. Alla fine del processo lavorativo opere uniche e originali.
Comunicato stampa
Venerdì 11 Novembre 2011 inaugura lo spazio espositivo dello Studio d'arte di Bruna Chiarle, BRUCHI art + design + experiments.
La metamorfosi di Bruchi è la trasformazione della materia, è colore che re-inventa lo spazio, è vetro che moltiplica la luce, Bruchi è libertà di inventare e di diventare. Vetro in primo luogo, ma anche legno, cachemire e metallo, mentre una particolare attenzione è data al recupero di oggetti dimenticati che trovano così nuova vita. Alla fine del processo lavorativo opere uniche e originali.
Da Bruchi si potranno ammirare Le Ali, scultura in vetrofuso e piombo, esposta al 16° Festival Internazionale di Poesia di Genova e le Giraffe innamorate, vecchie sedie restaurate e re-inventate, finaliste al concorso Materie indetto da Massenzio Arte (Roma 2011).
Tra i progetti futuri che coinvolgeranno lo spazio espositivo “Il giorno del bruco”, momento in cui Bruchi aprirà a un confronto intellettuale e di competenze tra artisti, artigiani e appassionati d'arte. Bruna Chiarle
Dopo essersi diplomata in pittura all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, si avvicina al vetro nelle sue varie forme espressive: vetrate istoriate, mosaici, vetrofusione, fino al vetro soffiato. Dal 1995 realizza opere pubbliche e private con particolare attenzione al restauro. La pittura rimane una costante nella sua produzione artistica, così come la ricerca e lo scambio con altre forme espressive (musica e performance). Ha partecipato a mostre collettive e personali. Vive e lavora a Genova.