Il sole in casa

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DI PALAZZO DAVANZATI
Via Porta Rossa 13, Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
12/06/2015
Generi
arti decorative e industriali

la vita quotidiana dal XVI al XXI secolo nella ceramica popolare italiana.

Comunicato stampa

Si intitola “Il sole in casa: la vita quotidiana nella ceramica popolare italiana dal XVI al XXI secolo” la mostra che si apre domani negli spazi del Museo di Palazzo Davanzati (piazza Davanzati 13, Firenze) e resterà visibile fino al prossimo 12 ottobre.

IL PROGETTO ESPOSITIVO
Curata da Eve Borsook, Rosanna Caterina Proto Pisani e dalla direttrice stessa del Museo di Palazzo Davanzati, Brunella Teodori, la mostra è prevista nell’ambito degli eventi collegati all’Expo di Milano e si propone di presentare ai visitatori numerosi oggetti di uso domestico di ceramica popolare, riferibili ai secoli dal XVI al XXI, provenienti da varie aree geografiche di diverse regioni italiane e da collezioni pubbliche e private.
Presentati sulla base delle diverse tipologie, gli oggetti suggeriscono uso e provenienza con le loro decorazioni e forme, testimoniando la diffusione di un gusto specifico per ciascuna regione, ma comune a tutta la penisola, con reciproche influenze, offrendo una visione interregionale della vivacissima ceramica popolare italiana, ancora fiorente in alcuni centri come Faenza, Montelupo Fiorentino, Orvieto, Vietri, Grottaglie.
Palazzo Davanzati è indubbiamente il luogo ideale per accogliere questa mostra, trattandosi di oggetti di uso domestico che si inseriscono naturalmente nella cornice dell’antica casa fiorentina e instaurano un confronto diretto con la collezione di ceramiche del museo, che per l’occasione è stata oggetto di studio approfondito.

LA MOSTRA
L’esposizione è costituita da 115 oggetti di proprietà pubblica e privata e di provenienza da diverse regioni italiane, scelti tra saliere, scaldamani, lampade, scaldini, orcioli, bacili, calamai, brocche, boccali, piatti, vassoi, catini, centrotavola, ecc., disposti nella sala mostre a pianterreno.
Nucleo centrale della mostra sono i 15 pezzi facenti parte della collezione permanente del Museo di Palazzo Davanzati, costituiti dalle saliere e dalle scarpette scaldamani di provenienza campana e abruzzese dei secoli XVII e XVIII, che sono stati trasferiti nella sala-mostre per dialogare con le opere provenienti dai prestiti. La mostra invita naturalmente a visitare anche gli altri piani del museo, dove sono conservate le collezioni permanenti di ceramiche e maioliche, e la cucina del palazzo, allestita con arredi e oggetti d’uso che testimoniano la vita quotidiana nei secoli. La mostra è impreziosita dal catalogo realizzato per l’occasione da Sillabe.

UTILITÀ
La mostra sarà visibile dal 13 giugno fino al 12 ottobre, dal lunedì alla domenica, con orario 8.15-13.50; nella giornata di venerdì l’orario di chiusura sarà alle 18.50. Da segnalare che il museo è chiuso nella seconda e quarta domenica del mese e nel primo, terzo, quinto lunedì del mese. Il costo del biglietto d’ingresso al museo è di 2 euro. Per ulteriori informazioni si può telefonare al numero 055-2388610 oppure scrivere un’email all’indirizzo: [email protected].

ATTENZIONE
In AreaStampa del sito web del Polo Museale Fiorentino, oltre al presente comunicato, è disponibile un’ampia selezione di fotografie degli oggetti in mostra.

DIDASCALIE FOTO MOSTRA DAVANZATI
n. 1: Saliera, datata 1745, manifattura di Ariano Irpino, Campania (Museo di Palazzo Davanzati)
n. 2: Saliera, sec. XVIII, manifattura Italia meridionale (Museo di Palazzo Davanzati)
n. 3: Scaldamani a forma di scarpetta, 1680-1720, manifattura di Ariano Irpino, Campania (Museo di Palazzo
Davanzati)

n. 4: come sopra
n. 5: Scaldino, sec. XIX, manifattura di Monte San Savino, Toscana
n. 6: Scodella, sec. XX, manifattura Nove, Veneto
n. 7: Saliera, secc. XIX-XX, manifattura di San Quirico d’Orcia, Toscana
n. 8: Boccale (“srulo”), datato 1952, manifattura di Grottaglie, Toscana
n. 9: Borraccia scaldamani, 1970 ca., manifattura Natale Russo di Seminara, Calabria
n. 10: Anfora biansata con coperchio (“ciarla”), sec. XIX, manifattura di Grottaglie, Puglia
n. 11: Vaschetta per lumi o calamaio, secc. XVII-XVIII, manifattura di Cerreto Sannita
n. 12: Fischietti, sec. XX, manifattura Carlini di Cortona, Toscana
n. 13: Pentola, sec. XIX, manifattura di Montelupo Fiorentino o “Vecchia Toscana”, Cantagrillo, Vinci,
Toscana

n. 14: Bacile, secc. XVIII-XIX, manifattura della Val di Chiana, Toscana
n. 15: Bacile, sec. XVIII, manifattura di Montepulciano, Toscana
n. 16: Lampada notturna per cacciatori (“bacucco”), sec. XVIII, manifattura di Cerreto Sannita, Campania